L'assessore alla Viabilità e Mobilità, Graziano Prantoni, ha dato oggi pomeriggio al Consiglio provinciale la seguente informazione sui problemi creati dalla neve e dal maltempo alle strade provinciali e sugli interventi svolti dal Servizio viabilità dell'Ente.
"Per tutta la giornata siamo stati in contatto con la protezione civile regionale e con il nostro personale esterno, presente sul territorio. La situazione, caratterizzata da precipitazioni piovose che negli ultimi giorni hanno oscillato in provincia tra i 150 e i 300 millimetri, è la seguente: AREA DI PIANURA EST Zone di Minerbio, Budrio, Medicina, Sassoleone: la situazione è sotto controllo; strade sgombre e nevicate quasi assenti anche nella parte di montagna.
AREA PIANURA OVEST Zone di Crevalcore, San Pietro in Casale, San Giovanni in Persiceto, Zola Predosa: danni causati dalle piogge. Sp 74 - restringimenti di carreggiata dovuti a smottamenti localizzati e piccole alberature cadute. Sp 26 km 23-24: ridotta la carreggiata per parziale svuotamento di un muro a valle della strada. Problemi si registrano per il passaggio dell'onda di piena del Reno, che interessa la nostra rete in tre punti: - ponte sulla Sp3 (Bonconvento): l'acqua sfiora l'intradosso delle travi del ponte; ponte aperto e presidiato dalla protezione civile; - ponte sulla Sp18 (Bagno): l'acqua sfiora l'intradosso delle travi del ponte; ponte aperto e presidiato dalla protezione civile; il ponte vecchio in muratura, chiuso al traffico e parzialmente crollato anni fa, è completamente sommerso; - ponte sulla Sp42 (Pieve di Cento): l'acqua sfiora, a circa 50 cm, l'intradosso delle travi del ponte; il ponte è guardato a vista, la protezione civile ha deciso di non chiuderlo.
AREA MONTAGNA EST Zone di Monterenzio, Pianoro, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Loiano: danni dovuti alle piogge che hanno trovato le reti di scolo parzialmente occupate; molti piccoli smottamenti localizzati tenuti sotto controllo da personale provinciale e da alcune ditte esterne.
AREA MONTAGNA OVEST Zone di Castiglione dei Pepoli, Porretta, Vergato, Gaggio Montano, Lizzano, Savigno: qui si sono registrati i danni maggiori a causa delle forti piogge, più intense di altrove, che hanno trovato le reti di scolo parzialmente occupate dalla neve che, a sua volta sciogliendosi, ha incrementato la quantità di acqua in deflusso. Molte strade sono interrotte o aperte a senso unico alternato: SP 39-72-40-52-23-43-67-68-82-64-623-632; questa mattina alcune di queste erano completamente bloccate: il lavoro di oggi ha portato a riaprirle tutte, anche se solo parzialmente. I nostri uomini stanno lavorando incessantemente da venerdì notte al fine di limitare i disagi alla circolazione: La percorribilità delle strade sta così migliorando di ora in ora sopportando anche i traffici aggiuntivi di strade statali e comunali. La nostra rete è l'unica a garantire la circolazione in montagna e il raggiungimento di ogni località. La situazione rimane comunque critica".