La Provincia di Bologna è da tempo impegnata sul tema della sicurezza stradale. Per promuovere ulteriormente la cultura della sicurezza, in particolare tra i giovani, il Consiglio provinciale ha approvato nella scorsa seduta un ordine del giorno, a firma dei gruppi Margherita, Lista di Pietro, Rc, Ds, PdCi, An e FI e approvato con 28 favorevoli (Ds, Margherita, Rc, PdCi, Verdi, FI e An) e 1 astenuto (Luca Govoni di FI) in cui si chiede l'avvio di corsi obbligatori per conducenti di ciclomotori e motocicli di cilindrata inferiore ai 125 cc e di piccole auto assimilabili, che non richiedono il possesso della patente, ormai molto diffusi anche tra i minorenni. Considerato che le associazioni delle autoscuole hanno dato la disponibilità ad organizzare momenti di formazione e di addestramento pratico alla guida sicura per tali veicoli, nel documento si invita la Giunta a verificare, insieme al Comune di Bologna e ai Comuni limitrofi, la disponibilità di spazi adeguati per lo svolgimento dei corsi.
Infine, si chiede a tutte le istituzioni, locali e nazionali, relativamente alle rispettive competenze, di attivarsi in modo da "superare l'attuale normativa che trascura l'esigenza di informazione e addestramento dei conduttori di questi veicoli".