Comunicato stampa

28 giugno 2006 - Il Consiglio provinciale ha approvato il bilancio consuntivo 2005. Il neo assessore Benuzzi: "Gestione positiva e virtuosa"


 
 
Il Consiglio provinciale ha approvato ieri il bilancio consuntivo 2005 con 25 voti favorevoli (Ds, Margherita, Prc, Verdi, Idv, Pdci) e 8 contrari (An, FI). Il rendiconto è stato illustrato dal neo-assessore al Bilancio di palazzo Malvezzi, Aleardo Benuzzi: "Il conto economico della Provincia - ha, tra l'altro, affermato - è assolutamente positivo e la gestione degli scostamenti rispetto alle previsioni è stata efficace nel portare l'Ente a una chiusura coerente con i propri fini istituzionali".
La gestione dell'esercizio 2005 si è chiusa con un risultato positivo lordo, fra parte corrente e parte in conto capitale, di oltre 10 milioni di euro che, al netto degli accantonamenti di legge (cioè i fondi vincolati dalla Regione per le funzioni delegate), consentirà alla Provincia di avere a disposizione altri 4 milioni di euro da destinare agli investimenti del 2006. Il positivo risultato finanziario è stato ottenuto nonostante gli adeguamenti che l'Amministrazione ha dovuto fare per rispettare i tetti e le limitazioni previste dalla Finanziaria 2005.
"La gestione 2005 - ha spiegato l'assessore Benuzzi - dimostra una serie di comportamenti virtuosi che hanno permesso a questo ente di rispettare il patto di stabilità e crescita, evitando le pesanti sanzioni previste in caso di mancato rispetto".
A fronte di entrate per 140 milioni e mezzo di euro, le uscite sono state di 145 milioni di euro. L'Amministrazione ha confermato la scelta di non utilizzare la leva fiscale per aumentare le entrate tributarie, che nel 2005 sono rimaste invariate rispetto al 2004, pari a 89 milioni di euro. Il minor gettito di circa 2 milioni rispetto all'ultima previsione di bilancio - dovuto alla sostanziosa flessione di alcune entrate (Rca auto, Imposta provinciale di trascrizione) determinata dal cattivo andamento dell'economia - non ha comunque compromesso l'equilibrio della parte corrente del bilancio.
La buona gestione ha permesso sul fronte delle spese correnti di impegnare tutto ciò che era stato previsto, anche con successive variazioni di esercizio. In particolare, le aree per le quali sono state impegnate maggiori risorse, ad esclusione dei servizi generali dell'amministrazione, sono quelle dell'istruzione pubblica con circa 35 milioni di euro, la gestione territoriale (viabilità e pianificazione) con circa 16 milioni di euro e lo sviluppo economico con 12 milioni e mezzo di euro.
Analizzando gli investimenti, si rileva che il 52% delle risorse (pari a circa 31 milioni di euro) viene assorbito da viabilità e programmazione territoriale; seguono l'edilizia scolastica e istituzionale, e lo sviluppo economico.
Nella seduta di ieri pomeriggio il Consiglio ha inoltre approvato il rendiconto finanziario dell'Istituzione Villa Smeraldi, Museo della civiltà contadina. A favore si è espresso il centro sinistra con 25 voti (Ds, Prc, Pdci, Idv, Verdi e Margherita), contrari i 3 voti di An mentre i 5 consiglieri di FI si sono astenuti.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 02-07-2008