Il Consiglio provinciale ha approvato con 20 voti favorevoli (DS, Margherita, Rc) e 6 astenuti (An e FI) il rinnovo della convenzione per la gestione del "polo bibliotecario bolognese del Servizio bibliotecario nazionale" (Sbn). Aderiscono alla convenzione, oltre la Provincia di Bologna, il ministero per i Beni e le attività culturali, l'Istituto per i beni artistici, la Regione Emilia-Romagna, l'Università degli studi, i Comuni di Bologna, Imola e San Giovanni in Persiceto.
Tale sistema di gestione consente di consultare on-line i cataloghi delle biblioteche del territorio bolognese e di quelle nazionali entrando nei seguenti siti: assessorato della Cultura della Provincia di Bologna (www.provincia.bologna.it/cultura/index.html); portale dell'Università (www.Cib.unibo.it/sba); oppure si possono consultare direttamente i cataloghi del Polo bolognese (http://sol.cib.unibo.it:8080/SebinaOpac/Opa) e quello nazionale (http://opac.sbn.it).
La prima convenzione firmata dalla Provincia per la realizzazione e la gestione del Sbn risale al 1995. La Provincia ha poi realizzato il progetto "Sintesis" finalizzato alla costruzione di un catalogo collettivo informatizzato delle biblioteche dei comuni del territorio; il catalogo è successivamente confluito in quello collettivo del "Polo unificato bolognese del Servizio bibliotecario nazionale".
Proprio in considerazione dei positivi risultati raggiunti in questi anni, i firmatari hanno deciso di rinnovare la convenzione. La Provincia di Bologna, per quanto le compete, contribuirà alle spese del "Polo" con 67.260,00 euro.
La legge regionale 18/2000 affida infatti alle Province funzioni di programmazione e valorizzazione dei beni e degli istituti culturali, con particolare riferimento alla cooperazione bibliotecaria, archivistica e museale.
La banca dati del Polo bibliotecario è gestita dal Centro interbibliotecario dell'Università di Bologna tramite l'applicativo "Sebina", sulla base delle indicazioni fornite dalla Regione Emilia-Romagna. Il catalogo unico del Polo bolognese contiene attualmente più di 1.800.000 titoli per oltre 3 milioni di volumi, messi a disposizione da circa 180 biblioteche del territorio provinciale di titolarità diversa (statali, universitarie e scolastiche, comunali private, laiche e religiose).