Il Consiglio provinciale condanna - con un ordine del giorno - la recente aggressione a un gruppo di studenti fuorisede in Piazza della Mercanzia compiuta da esponenti di estrema destra, tra cui il responsabile provinciale dei giovani di "Forza Nuova", e chiede al ministro dell'Interno "la messa fuorilegge del movimento politico di Forza Nuova per ricostituzione del partito fascista e inottemperanza alle norme della legge Mancino" sulle violenze di tipo razzista e fascista.
L'odg era stato presentato dai Gruppi di Prc, Sd, Pdci, Verdi e Pd, ed è stato approvato con 18 voti a favore (Pd, Pdci, Verdi, Sd, Prc) e 2 contrari (Fi-Pdl).
Il documento ricorda come l'aggressione ai giovani sia avvenuta "per il solo motivo" di essere apparsi agli occhi degli aggressori "come militanti di sinistra". Vista la gravità dell'episodio e i precedenti in città, "invita tutte le forze politiche e sociali che si richiamano ai valori della Costituzione e dell'antifascismo ad impegnarsi per contrastare tutte le forme di odio e intolleranza, l'insorgere di culture razziste e xenofobe e ogni possibile spirale di violenza".
Sullo stesso episodio, nella seduta del 25 novembre il Consiglio aveva approvato un altro ordine del giorno.