Comunicato stampa

05 luglio 2006 - Il Consiglio approva l'uscita da Hera e Caab e la ricapitalizzazione del Marconi Dichiarazione dell'assessore al Bilancio, Aleardo Benuzzi


 
 
La Provincia di Bologna esce da Hera e da Caab e con i proventi della vendita delle azioni possedute rafforza la propria presenza nel capitale sociale dell'Aeroporto Marconi. Il Consiglio provinciale ha approvato ieri la delibera che stabilisce la dismissione della propria partecipazione da Hera e Caab finalizzata al mantenimento del 10% del capitale sociale dell'Aeroporto, pari a 410.000 azioni per un valore complessivo di 2.460.000 euro, attraverso l'esercizio del diritto di opzione riservato ai soci attuali. I proventi della dismissione sono calcolati in 670.800 azioni, pari allo 0,0659% del capitale sociale di Hera, e in 279.600 azioni, pari all'1,54% di Caab. La delibera è stata approvata con 20 voti favorevoli (Ds, Margherita, IdV); 8 contrari (An, FI e RC); si è astenuto il PdCi. A conclusione del dibattito sono intervenuti la presidente Beatrice Draghetti, che ha replicato alle osservazioni critiche dei consiglieri contrari all'uscita da Hera e Caab difendendo l'operato dell'Amministrazione e l'assessore al Bilancio, Aleardo Benuzzi, che ha tra l'altro dichiarato: "La Provincia di Bologna e i Comuni dell'intero territorio provinciale si sono fermamente opposti al tentativo dell'amministrazione Guazzaloca di cedere il 49% di Seabo, portando l'allora amministrazione comunale di Bologna ad aderire ad un altro obiettivo industriale: dare vita, insieme ai Comuni della Romagna, ad una grande azienda saldamente radicata sul territorio, che, per dimensioni e capacità di investimenti, fosse in grado di competere con altri soggetti fin dalle prime fasi di apertura del mercato nel settore dei servizi pubblici locali. Avevamo visto tanto giusto che Hera, oggi, è diventata la seconda multiutility in Italia. Oggi Hera è un'azienda saldamente in mano pubblica, con un modello fortemente espansivo. Per queste considerazioni, se dovessi riassumere in una battuta l'operato della Provincia, in questo campo, negli ultimi anni, mi verrebbe da dire: "Missione compiuta. Rientriamo alla base!". Rientriamo alla base significa: nel momento in cui decidiamo di uscirne, possiamo guardare con orgoglio e serenità ad un'azienda che rappresenta un punto di eccellenza della nostra regione: non a caso, nell'area del trasporto pubblico locale si sta tentando, con tutte le specificità del settore, un'operazione analoga. Forti del risultato raggiunto possiamo, quindi, impiegare le risorse fino ad oggi investite in Hera per altri obiettivi, come la ricapitalizzazione dell'aeroporto, che oggi rappresenta indubbiamente una priorità per il nostro territorio".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 03-07-2008