Comunicato stampa

22 marzo 2006 - Il Consiglio approva lo schema di accordo territoriale per la realizzazione dell'ambito produttivo "Martignone"


 
 
Il Consiglio provinciale ha approvato ieri, al termine di un ampio dibattito, con 21 voti favorevoli (Ds, Margherita, PdCi, IdV) e 8 contrari (FI e AN) lo schema di accordo territoriale tra la Provincia di Bologna e i comuni di Crespellano e Anzola dell'Emilia per la realizzazione dell'ambito produttivo sovracomunale "Martignone". Sono stati invece respinti gli emendamenti presentati dall'opposizione.
Alla seduta hanno partecipato anche, per il Comune di Anzola dell'Emilia il sindaco Loris Ropa e il consigliere di Alleanza nazionale Riccardo Facchini, per il Comune di Crespellano, il sindaco Gianni Gamberini e il consigliere di Forza Italia Luciano Passuti.
Il polo "Martignone" è una zona industriale collocata al confine amministrativo dei due comuni, area che il Ptcp (Piano territoriale di coordinamento territoriale) individua come polo di sviluppo e di possibile espansione; tale sviluppo è tuttavia strettamente collegato alla realizzazione del casello autostradale di Crespellano e della relativa bretella di collegamento con la via Emilia, opere previste dal progetto di potenziamento dell'autostrada e della tangenziale di Bologna.
La superficie territoriale dell'ambito "Martignone" è complessivamente di circa 80 ettari, ed è destinata ad attività terziarie, produttive e commerciali.
La legge regionale 20/2000 riconosce l'accordo territoriale come lo strumento negoziale che la Provincia e i Comuni possono utilizzare per concordare obiettivi e scelte strategiche collegiali e per definire gli interventi di livello sovracomunale riconosciuti di valore strategico per l'intero sistema territoriale. Della Provincia è il compito di individuare d'intesa con i Comuni interessati tali ambiti.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 17-06-2008