Approvata ieri dal Consiglio la delibera di "Adesione al piano ventennale di rimborso" in applicazione dell'articolo 2, comma 231 della legge Finanziaria 2010 (applicazione già approvata dal Consiglio il 15 febbraio scorso) che prevede la possibilità per gli Enti locali di rateizzare le somme dovute allo Stato al 31 dicembre 2009 in 20 annualità, con la maggiorazione degli interessi al tasso legale.
La Provincia di Bologna potrà, grazie al decreto, dilazionare in 20 anni i 15,3 milioni di euro ancora dovuti allo Stato (evitando di dover saldare tutto in tre rate da cinque milioni previste per gli anni 2010, 2011 e 2012). Lo scorso 5 marzo è pervenuto dal ministero il nuovo piano di estinzione del debito residuo con l'indicazione della necessità dell'adesione formale allo stesso. Il piano presenta una piccola correzione nel calcolo degli interessi (il tasso legale previsto è dell'1%): si tratta cioè di 1 milione e 489.000 euro rispetto al milione e 453.000 euro previsti.
"Una differenza che in ogni caso - ha commentato l'assessore al bilancio Maria Bernardetta Chiusoli - non sposta nulla in ordine al valore complessivo dell'operazione, che la Provincia valuta comunque come un'opportunità da cogliere".
Con l'approvazione di ieri si è concluso l'iter interno che ha visto coinvolti tutti i livelli istituzionali, si resta ora in attesa dell'approvazione definitiva del decreto in Senato dopo l'ok di oggi alla Camera.