Il Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di ieri l'autorizzazione alla società Finanziaria Bologna Metropolitana spa alla vendita di azioni proprie alla Regione Emilia-Romagna. Si tratta di un atto conseguente al decreto Bersani che prevede che le società "in house" debbano essere composte esclusivamente da enti pubblici ed esercitare la loro attività solo a favore dei soci.
Per questo motivo la quota posseduta da BolognaFiere spa (30 azioni, pari all'1% del capitale sociale), unico socio privato della Finanziaria Bologna metropolitana, sarà acquisita dalla Regione Emilia-Romagna che si è avvalsa in passato della società, senza esserne tuttavia socia. Ciò consentirà alla Regione, che ne ha espresso l'esigenza, di assumere la qualità di socio, e di proseguire la proficua collaborazione con la Finanziaria metropolitana. La delibera è stata approvata con 22 voti favorevoli (Pd, Rc, PdcI, IdV, Sd Verdi) e 7 contrari (An e FI).