Comunicato stampa

15 luglio 2005 - Il Consiglio approva la nuova Convenzione per monitorare la qualità dell'aria.Diminuiscono i rilevatori passivi, aumentano gli inquinanti controllati


 
 
Diminuzione dei campionatori passivi di benzene (cioè rilevatori mobili che vengono posizionati a seconda delle esigenze) distribuiti sul territorio provinciale, indirizzando i soldi così risparmiati alla rilevazione di nuovi elementi inquinanti. Questo, in estrema sintesi, il contenuto della convenzione per il monitoraggio della qualità dell'aria siglata da Provincia, Comune e Arpa, approvata martedì 12 luglio dal Consiglio di palazzo Malvezzi con 14 voti a favore (Ds, Margherita, Prc) e 10 astenuti (FI e An).
Nel dettaglio, la nuova convenzione prevede che dei 33 campionatori passivi di benzene attualmente presenti sul territorio di Bologna ne restino 14 mentre di quelli attivi in ambito provinciale ne rimangano 4 su 21. Verranno rimossi i campioni fissi che nell'arco degli ultimi tre anni non hanno mai evidenziato livelli di benzene superiore, non solo alla soglia massima attuale (10 milligrammi per metro cubo), ma anche rispetto al limite che entrerà in vigore nel 2010.
Con i fondi derivanti da questa riduzione si incrementeranno i controlli su nuovi elementi inquinanti, come aldeidi e metalli pesanti, potenzialmente pericolosi per la salute e probabilmente oggetto di nuove direttive comunitarie in materia. I composti carbonilici verranno rilevati su 10 siti; i campionatori verranno posizionati e ritirati con frequenza settimanale per essere esaminati.
Per realizzare questo progetto verranno erogati ad Arpa 42.000 euro da parte della Provincia di Bologna e 30.000 da parte del Comune.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 02-04-2008