La manovra finanziaria per salvaguardare gli equilibri di bilancio della Provincia è stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio con 20 voti a favore (Pd, Prc/Pdci, Idv) e 9 contrari (Pdl, Lega Nord). Con l'adozione della delibera di variazione al bilancio di previsione 2009 e a quello pluriennale 2009-2011, al Programma delle opere pubbliche e al Piano delle alienazioni per il triennio 2009-2011, si coprono 4,7 milioni di euro di minori entrate con riduzioni di spesa per un importo corrispondente.
Nello specifico il mancato introito riguarda 3,2 milioni da tributi (causato dal calo di vendite di automobili da cui dipendono le entrate correnti dell'Ente) e 1,3 milioni da sanzioni al codice della strada. Le riduzioni di spesa previste incidono per 1 milione sulle spese di personale, per 2,5 milioni su quelle per interessi passivi su mutui e 1,2 milioni sugli acquisti di beni e servizi. Per quanto riguarda gli investimenti una parte delle risorse derivanti dalla vendita del complesso dell'ex Maternità e Bastardini viene spostato dal 2009 al 2010; inoltre, per assicurare il rispetto del Patto di stabilità, la variazione approvata prevede una rimodulazione e riduzione dei pagamenti in conto capitale rispetto alle previsioni iniziali.
"Con questa manovra finanziaria - ha commentato l'assessore al Bilancio Maria Bernardetta Chiusoli - ritengo di aver fissato le basi del bilancio di previsione per il 2010 e del piano generale di sviluppo dell'ente. Credo inoltre - ha proseguito l'assessore - di poter chiudere l'esercizio 2009 senza ulteriori interventi se la situazione economica si stabilizzerà."