Il Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di ieri, con 21 voti a favore (Pd, Sd, Verdi, PdCi e IdV) e 10 contrari (FI-PdL, An-PdL) i bilanci consuntivi delle istituzioni controllate "Gianfranco Minguzzi" e "Villa Smeraldi - Museo della civiltà contadina".
Il bilancio 2008 del "Minguzzi" chiude in pareggio. Quello appena trascorso è stato un anno dedicato in particolare alla salute mentale: si ricordavano infatti i 30 anni della legge Basaglia. Ma il 2008 è stato anche l'anno della scomparsa dello storico direttore dell'Istituto, il professor Eustachio Lo Perfido. L'Ente ha ora affidato la direzione ad Anna Del Mugnaio, mentre la sede è rimasta quella storica di via Sant'Isaia 90.
Nell'ultimo anno la Provincia ha finanziato il "Minguzzi" con circa 488 mila euro: 91 mila per la gestione e 396 mila per il personale. Nell'ultimo trimestre 2008 l'Istituto ha operato "un estremo contenimento delle spese in previsione del dimezzamento del contributo della Provincia per la gestione nel 2009". Fra le attività svolte nel corso del 2008 spiccano quelle dedicate alla salute mentale: la rassegna ''Bandiere di maggio'', la mostra fotografica ''Nonostante la vostra cortese ospitalità'' che ripercorre i primi momenti dell'apertura dei manicomi, il tavolo interistituzionale promosso per discutere dell'attualità della legge 180. Da ricordare anche le iniziative sul tema del disagio giovanile e il lavoro con il Teatro del Pratello - il laboratorio teatrale dei ragazzi dell'istituto minorile di Bologna - di cui il "Minguzzi" coordina il comitato scientifico (nel 2009, insieme alla Regione Emilia-Romagna, sarà pubblicato un libro fotografico che documenta le prove dei ragazzi).
Il rendiconto finanziario 2008 dell'istituzione "Villa Smeraldi", di San Marino di Bentivoglio, sede del Museo della civiltà contadina, è stato invece approvato con 21 voti a favore (Pd, Sd, Verdi, PdCi, Pd, IdV) e 10 contrari (FI-PdL, An-PdL).
L'attività della Istituzione nel 2008 si è concentrata sull'allestimento dei nuovi spazi espositivi che verranno inaugurati il 9 maggio prossimo, realizzati grazie all'impegno dell'assessorato provinciale alla Cultura, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna (nell'ambito del Piano museale) e della Fondazione Carisbo. Un investimento di oltre 100 mila euro per completare il ciclo espositivo sulla vita contadina a 30 anni dalla apertura al pubblico del Museo. Il bilancio consuntivo 2008 di Villa Smeraldi si è chiuso con un attivo di 900 euro, dopo aver effettuato ammortamenti per 17.780 euro. Il contributo della Provincia è stato di 203mila euro di cui 153mila per il personale e 50 per beni e servizi.