Comunicato stampa

18 luglio 2006 - Il Bologna deve tornare in serie A. Il Consiglio provinciale chiede all'unanimità di risarcire la squadra rossoblu


 
 
La Giunta provinciale deve attivarsi per far valere i diritti di giustizia sportiva e riportare il Bologna in serie A. Lo chiede all'unanimità il Consiglio provinciale in un ordine del giorno presentato dal presidente del Consiglio, Maurizio Cevenini e fatto proprio da tutti i gruppi consiliari La sentenza del 14 luglio scorso emessa dalla Caf (Corte d'appello federale) ha previsto la retrocessione e la penalizzazione di tre quadre di serie A per illeciti commessi durante la stagione 2004/2005, (la Juventus, la Fiorentina e la Lazio sono state retrocesse in serie B e il Milan è stato penalizzato di 15 punti) ed ha stabilito il ripescaggio delle tre squadre retrocesse durante l'ultimo campionato.
Di fatto - specifica il documento - è il Bologna la squadra che ha subito i danni maggiori nella stagione 2004/2005. Per questo occorre avviare iniziative, anche in coordinamento con il Comune di Bologna e la società Bologna Fc perché la squadra venga risarcita.
L'assessore allo Sport, Marco Strada ha spiegato che seguirà con attenzione lo svolgimento della seconda fase del processo per capire in che modo la Provincia possa contribuire affinchè siano riconosciute le ragioni del Bologna calcio. Il presidente Maurizio Cevenini ha infine elogiato la civiltà con cui hanno reagito i tifosi rossoblu alla sentenza dei giorni scorsi.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 07-07-2008