Comunicato stampa

31 agosto 2010 - Il 1° settembre apre la stagione della caccia nella provincia bolognese


 
 

Dal 1° settembre parte ufficialmente la stagione venatoria 2010-2011 nella provincia di Bologna. Il calendario, approvato dalla Giunta provinciale, prevede periodi differenziati in base alla specie, e limitazioni particolari nei 28 siti della Rete Natura 2000, destinati alla conservazione della biodiversità. Inizialmente saranno cacciabili, con il metodo dell'appostamento, solo gazze, tortore, cornacchie, ghiandaie e merli. Dal 19 settembre, invece, l'apertura sarà estesa anche a lepri, fagiani, pernici e starne. Per quanto riguarda gli ungulati (cinghiali, cervi, caprioli e daini), il calendario segue date e modalità specifiche, dipendenti dalle caratteristiche biologiche di ciascuna specie. L'indice di densità venatoria, calcolato in base all'estensione del territorio bolognese, mette a disposizione circa 10.000 posti per i cacciatori, distribuiti nei 3 Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) in cui è suddivisa la provincia.


Oltre ai 6000 residenti nel territorio bolognese che al 30 agosto hanno ritirato il tesserino venatorio per quest'anno, si prevede che saranno oltre 3.000 i cacciatori provenienti da altre province. La Polizia provinciale e i quasi 300 volontari autorizzati a svolgere le funzioni di guardie giurate vigileranno sul rispetto delle regole.


«Il prelievo venatorio - sottolinea l'assessore provinciale Gabriella Montera - è fondamentale per salvaguardare le attività antropiche e, in particolare, le attività agricole. Auspico pertanto che in questa stagione di caccia possa svilupparsi una più proficua collaborazione fra le istituzioni e le rappresentanze del mondo venatorio».

Il calendario venatorio è disponibile on line all'indirizzo: www.provincia.bologna.it/cacciapesca.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 31-08-2010