Comunicato stampa

09 settembre 2004 - Gli impegni della Provincia nella prima riunione della Consulta per la Sicurezza stradale


 
 
Si è oggi riunita alla presenza dell'assessore alla Viabilità e Mobilità Graziano Prantoni, la Consulta provinciale per la Sicurezza stradale. I lavori sono stati aperti dal vicepresidente della Provincia Andrea De Maria. L'assessore Prantoni ha ribadito che "il tema della sicurezza stradale non può essere affrontato in solitudine, ma necessita della partecipazione e dell'impegno diffuso di molti, e noi amministratori dobbiamo porci in una posizione di ascolto rispetto a cittadini e esperti del settore, per giungere alla condivisione di obiettivi e strategie efficaci". Nel corso dell'assemblea, Prantoni ha confermato la prossima realizzazione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale per la Sicurezza stradale, del Piano provinciale per la Sicurezza stradale, da licenziare entro il 2005. Si procederà inoltre alla creazione all'interno dell'assessorato alla Viabilità e Mobilità di un apposito settore per la Sicurezza stradale, che si occuperà anche di viabilità ciclopedonale, e nell'ambito delle attività della Consulta si procederà alla compilazione di una sorta di "testo unico" che raccolga le iniziative e i saperi dei singoli Comuni in materia di sicurezza stradale per facilitarne la condivisione. "Stiamo inoltre lavorando - ha aggiunto Prantoni - a un importante progetto che riguarda la sicurezza dei bambini, gli utenti più deboli e esposti ai rischi della strada, con la creazione di percorsi sicuri casa-scuola che garantiscano il loro diritto alla mobilità in sicurezza, progetto che coinvolgerà Enti e associazioni quali la Regione Emilia-Romagna e l'associazione nazionale Camina - Città amiche dell'infanzia e dell'adolescenza".
La Consulta provinciale sulla Sicurezza stradale è un organismo composto da soggetti pubblici e privati che operano nel campo della sicurezza stradale (amministrazioni pubbliche e soggetti istituzionali che operano nella scuola e nella sanità, forze dell'ordine, operatori privati, associazioni di cittadini). Istituita in applicazione del PNSS- Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale, si articola in un'assemblea plenaria che si tiene periodicamente. Si propone come sede permanente di confronto, discussione e proposta sui problemi legati alla sicurezza sulle strade.
 
 
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