Sulle difficoltà di alcune famiglie di inserire i propri bambini nelle scuole dell'infanzia, il Consiglio provinciale ha votato all'unanimità un ordine del giorno presentato dai consiglieri Sergio Guidotti e Claudia Rubini di Alleanza nazionale e Giuseppe Sabbioni e Luca Finotti di Forza Italia ed emendato, successivamente, dalla V Commissione consiliare.
In quella occasione, i Consiglieri avevano avuto modo di ascoltare la relazione dell'assessore alla scuola Paolo Rebaudengo sulla razionalizzazione delle procedure per l'iscrizione alla scuola dell'infanzia e i problemi connessi. Allora era emerso che l'inserimento in dette strutture purtroppo non sempre può essere soddisfatto.
La Commissione europea indica nel "2010 la data per il raggiungimento del 95% di soddisfazione delle domande" e ora il Governo Prodi ha assunto "l'impegno di soddisfare, anche attraverso le assunzioni previste con l'attuale Finanziaria, il 90,4% delle domande nella scuola dell'infanzia a tempo pieno".
Anche la riforma Moratti indicava nella "generalizzazione della scuola dell'infanzia uno degli obiettivi qualificanti della stessa riforma" e lo stesso Ministro Fioroni ipotizza l'obbligatorietà dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia. In considerazione di tutto ciò, il documento auspica che "questa esigenza divenga per le famiglie italiane un vero e proprio diritto ad un'istruzione qualificata già dal terzo anno di vita". A questo scopo l'odg impegna la Giunta a favorire con idonee iniziative, anche promozionali, il raggiungimento degli obiettivi indicati". Allegati