Mercoledì 21 giugno l'assessore Paolo Rebaudengo incontrerà nella sala del Consiglio del Quartiere Porto (via dello Scalo 21) i rappresentanti dei Comuni, delle associazioni imprenditoriali e sindacali, della scuola e della formazione, del Centro servizi amministrativo (Csa), della Camera di commercio presenti nella Commissione provinciale di concertazione (ex "tripartita") e nella Conferenza provinciale di coordinamento per il miglioramento dell'offerta formativa, per presentare il piano delle attività di formazione professionale finanziate dalla Provincia, alla quale la Regione ha decentrato gran parte della materia.
Nell'occasione verrà presentato il rapporto analitico "Formazione professionale, progetti, soggetti e risorse 2005" (sulle qualifiche conseguite, sui costi, i destinatari, e la durata dei corsi) e saranno inoltre illustrate le prospettive dei prossimi anni, anche in conseguenza della riduzione prevista nelle risorse europee.
Il quadro sarà completato da informazioni su altre attività formative realizzate nel territorio con finanziamenti della Regione, dei ministeri del Lavoro e dell'Istruzione, nonché su quelle economicamente a carico dei partecipanti. Nel 2005 la Provincia ha finanziato la formazione professionale per 18,641 milioni di euro, realizzando 400 corsi per 9.400 persone e un totale di 129.000 ore. Il 77% delle attività sono state rivolte ai non occupati, mentre il restante 23% alla "formazione continua" degli occupati (operai, tecnici e quadri delle imprese del territorio, specie di quelle piccole e medie, imprenditori e lavoratori autonomi e collaboratori).
Il rapporto "Formazione professionale, progetti, soggetti e risorse 2005" sarà disponibile dal 21 giugno nel sito della Formazione professionale dell'assessorato (www.provincia.bologna.it/fp).
Ogni capitolo è articolato in tre parti: un'introduzione; una tabella contenente dati sintetici sull'area di intervento, le finalità e i contenuti dei progetti approvati; una tabella contenente i dati economici, il numero di attività finanziate, il numero di utenti e il numero di ore totali.
In sintesi, nella pubblicazione i dati relativi alla formazione sono suddivisi in aree tematiche: "Diritto-dovere all'istruzione e alla formazione"; per non occupati; per promuovere la partecipazione femminile al mercato del lavoro; per utenze svantaggiate (migranti, persone in condizione di disagio o con disabilità, detenuti), superiore (post-diploma); per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione; attività formative autofinanziate; per il settore socio-assistenziale sanitario; per imprenditori e lavoratori; continua aziendale, per la creazione di impresa; per la sicurezza sul lavoro; per la pubblica amministrazione.