Comunicato stampa

13 giugno 2006 - Firmato un protocollo d'intesa per la progressiva integrazione tra le società di trasporto pubblico locale di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia.


 
 

Oggi in Provincia la presentazione ai sindacati. Venturi: "una svolta importante"

Gli assessori alla mobilità dei Comuni e delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, azionisti delle società di trasporto pubblico locale, hanno firmato ieri a Bologna un protocollo d'intesa per arrivare ad una progressiva integrazione fra le aziende di trasporto pubblico su gomma e ferroviario dei quattro bacini. Un processo di integrazione che - si legge nel protocollo - "potrebbe rispondere positivamente sia alle esigenze di miglioramento dei servizi per i cittadini, sia alla necessità di consolidare i conti delle aziende ottimizzando l'impiego delle risorse ed evitando duplicazioni".
Prima tappa di questo percorso sarà l'elaborazione, entro tre mesi, di un piano industriale complessivo e condiviso del possibile sistema integrato di gestione del TPL (Trasporto Pubblico Locale) e dei servizi per la mobilità nelle quattro province. I firmatari del protocollo si impegnano, fin da subito, ad avviare "le opportune e preliminari verifiche di carattere legale e societario sull'ipotesi di futura implementazione del sistema".
Il protocollo di intesa è stato presentato questo pomeriggio alle rappresentanze sindacali dell'Atc nel corso di un incontro di aggiornamento sulle procedure di affidamento del servizio di TPL, tenutosi a palazzo Malvezzi alla presenza degli assessori ai Trasporti della Provincia Giacomo Venturi e del Comune di Bologna Maurizio Zamboni.
"Un sistema efficiente della mobilità delle persone in aree metropolitane complesse come quella di Bologna - ha dichiarato Venturi al termine dell'incontro - è da sempre elemento che qualifica il rafforzamento del sistema territoriale, economico e sociale.
Per questo occorre una svolta forte che sappia fare i conti con la realtà ed una strategia che, ricercando nel breve periodo sinergie fra aziende vicine, si indirizzi con decisione verso un processo di integrazione tra le diverse realtà regionali per poter fare fronte con maggiori risorse ed energie alle sfide future e per migliorare i servizi resi alla collettività.
Questo ci permetterà anche di usufruire della proroga di due anni, previsti dalla Finanziaria 2006, per l'effettuazione della gara per l'affidamento del servizio di TPL. La crisi che il settore ormai da diverso tempo sta attraversando, soprattutto sul versante dei finanziamenti e delle risorse - ha concluso Venturi - ci induce con forza a richiedere che la Regione svolga un ruolo attivo e propositivo nella direzione da noi indicata, favorendo i diversi processi di confronto e di integrazione anche attraverso interventi normativi ed economico-finanziari".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 26-06-2008