Comunicato stampa

13 dicembre 2006 - Firmato a Roma un protocollo d'intesa per la cartiera Burgo di Marzabotto


 
 

Dichiarazione degli assessori Meier e Rebaudengo

Questa mattina a Roma, al ministero dello Sviluppo Economico, è stato sottoscritto il protocollo d'intesa relativo alla vertenza della cartiera Burgo di Marzabotto.
Il protocollo, siglato dal ministero dello Sviluppo Economico, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Bologna, dal Comune di Marzabotto, dalle organizzazioni sindacali territoriali e nazionali e dalla proprietà, prevede l'impegno da parte della Provincia su una serie di importanti punti. "Comincia adesso un lungo percorso - hanno commentato gli assessori provinciali alle Attività Produttive Pamela Meier e al Lavoro e alla Formazione Professionale, Paolo Rebaudengo - mirato alla reindustrializzazione delle aree dello stabilimento Burgo di Marzabotto e finalizzato al mantenimento dei livelli occupazionali, che per tutto il prossimo anno ci vedrà impegnati in prima persona nel lavorare con la speranza di mantenere sul territorio una buona e stabile occupazione.
Abbiamo apprezzato molto l'impegno istituzionale del Governo, e la sua attenzione a questo delicato tema. E' una positiva base di partenza per la collaborazione che sarà necessaria su ogni fronte per portare avanti al meglio il nostro comune obiettivo".
Per conservare lo stabilimento sul territorio provinciale, l'assessorato alle Attività Produttive si è impegnato a dare concreta attuazione al coinvolgimento della Burgo nel progetto "Filiera delle cartiere", che intende affrontare in modo innovativo le problematiche relative al soddisfacimento del fabbisogno energetico, alla riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti cartari e alla programmazione logistica.
Il progetto di filiera, che ha trovato ampio apprezzamento al ministero dello Sviluppo Economico, mira a sostenere la competitività dell'impresa, e prevede anche il coinvolgimento di una "task force" di esperti e tecnici, quali ad esempio l'Università, Comieco, Hera e Consip, convocata dall'assessorato alle Attività produttive.
Il protocollo prevede anche, in considerazione dell'esigenza di alcuni stabilimenti del Gruppo di procedere ad un rimpiazzo del turn over, o di sopperire a picchi di assenteismo o di incrementi di carichi di lavoro, che l'Azienda si adoperi per proporre tali opportunità ai lavoratori dello stabilimento di Marzabotto, nel territorio italiano.
Esclusivamente per il personale che aderirà al trasferimento in formula definitiva presso una nuova unità produttiva, si darà applicazione con specifici benefici economici secondo quanto previsto dall'art. 13 comma 2 lettera d del D.L. 14 maggio 2005 n° 35 .
La prossima settimana verrà siglato in sede provinciale un apposito verbale di accordo per la modifica della causale CIGS (da riorganizzazione aziendale a crisi aziendale per cessazione di attività), per i lavoratori in esubero.
Per questo, a palazzo Malvezzi, l'assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale convocherà un apposito "tavolo" con tutti i soggetti coinvolti per individuare i migliori percorsi formativi attivabili e la copertura finanziaria disponibile.
Il protocollo d'intesa sarà sottoposto alla ratifica della Giunta provinciale, e sarà attivo dalla firma dell'apposito accordo di cessazione dell'attività della Burgo, che avverrà la prossima settimana in Provincia.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 01-08-2008