La Presidenza nazionale dall'Unione delle Province d'Italia ha promosso una serie di incontri con rappresentanti del governo e dei due rami del Parlamento per sottolineare il grave stato di crisi dei bilanci delle Province e chiedere modifiche alla legge finanziaria, in particolare per quanto riguarda le nuove norme sul patto di stabilità interno. Il Vice presidente della Provincia di Bologna, Andrea De Maria, nella funzione di responsabile della finanza locale dell'Upi nazionale alla guida di una delegazione dell'Upi stessa, ha incontrato oggi, il Capogruppo dei Ds alla Camera, On. Luciano Violante - insieme agli onorevoli Michele Ventura e Arnaldo Mariotti (Ds) - e il Presidente della Commissione bilancio della Camera, On. Giancarlo Giorgetti (Lega Nord). "Con questi incontri - ha detto De Maria - vogliamo portare all'attenzione del Parlamento la situazione di grave emergenza che stanno vivendo molte Province italiane, impossibilitate a chiudere i bilanci a causa delle modifiche al patto di stabilità introdotte dalla finanziaria.
Le proposte che abbiamo presentato non mirano a mettere in discussione l'impianto complessivo della finanziaria, che pure l'Upi non ha condiviso, ma ad affrontare, all'interno del quadro dato, problematiche assolutamente inderogabili." Le richieste avanzate, - spiega De Maria - riguardano l'esclusione dal patto di stabilità delle spese per gli investimenti per opere pubbliche, delle risorse derivate dai trasferimenti dello Stato o delle Regioni per le funzioni delegate, o assunte a seguito del processo di decentramento amministrativo.
L'Upi chiede inoltre l'abrogazione della norma che introduce la riduzione del tasso di indebitamento dal 25% al 12%. "Abbiamo avuto chiari segnali di attenzione sia da parte dell'On. Violante che dell'On. Giorgetti - ha detto De Maria al termine degli incontri. Entrambi, infatti, hanno ribadito di comprendere le preoccupazioni delle Province e di condividere, almeno in parte, le nostre richieste. Per questo il Presidente Violante si è impegnato, a nome dei DS, a presentare in aula, la prossima settimana, emendamenti che affrontino le problematiche segnalate." "Peraltro- ha concluso De Maria -questi temi che riguardano sia le Province che i Comuni e le loro Associazioni, sono stati ripetutamente dibattuti anche in sede di Conferenza metropolitana dei Sindaci di Bologna ed è stato, più volte ed in modo unanime, manifestato il grave stato di sofferenza che caratterizza i bilanci degli Enti locali".