Trasmettiamo la seguente dichiarazione del vicepresidente della Provincia di Bologna con delega ai Trasporti, Giacomo Venturi.
"Condivido pienamente l'appello sottoscritto da 42 senatrici e senatori di maggioranza inviato al Governo. L'investimento nel trasporto ferroviario locale - metropolitano e regionale - deve essere una priorità per il Governo, in coerenza con il suo spirito riformista ed i suoi obiettivi di modernizzazione e rilancio del Paese. Il Servizio ferroviario metropolitano (Sfm), che abbiamo indicato come l'infrastruttura principale per la mobilità dell'area bolognese, è in corso di attuazione ma sconta i limiti della carenza di investimenti e della definizione di priorità che abbiamo più volte denunciato e che questa lettera nuovamente evidenzia.
Gli accordi del 1994 e del 1997, per la sua realizzazione, ancora da completare, sono lì a testimoniarlo. Se vogliamo rendere le nostre città più vivibili e rendere gli investimenti pubblici produttivi sul piano sociale e sul piano ambientale, se vogliamo sostenere lo sviluppo città senza aumentare la congestione e l'inquinamento, l'opzione di potenziare le infrastrutture ferroviarie locali è irrinunciabile. È giunto il momento, anche con le scelte di programmazione finanziaria, di assumere un deciso orientamento per la conversione modale della mobilità nelle aree metropolitane del nostro Paese.
Un sistema di trasporto moderno, efficace, economico, poco inquinante e di grande portata, è per le nostre aree urbane un fattore di competitività e di affermazione di una più elevata qualità della vita.
Con il completamento degli interventi per l'Alta velocità e la definizione dell'accordo per la nuova Stazione centrale di Bologna le condizioni per consentire al Sfm un salto di qualità che garantisca ai viaggiatori che già oggi lo usano puntualità e qualità di servizio e ai potenziali, nuovi, utenti un'offerta di trasporto alternativa, attrattiva e competitiva rispetto all'uso dell'auto. L'iniziativa dei Parlamentari firmatari dell'appello si muove quindi nella giusta direzione, e converge con le iniziative che come Provincia, insieme al Comune di Bologna e alla Regione, abbiamo avviato per ottenere dal Governo l'attenzione e le risorse necessarie a completare gli interventi progettati."