Comunicato stampa

11 febbraio 2009 - Fiducia nel lavoro del Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi


 
 
Il Consiglio provinciale considera "opportuno e necessario che Il Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi continui a riunirsi e ad operare per dare continuità al lavoro prodotto fino ad ora".

In seguito all'arresto di Asif Raza, che oggi si è dimesso da presidente del Consiglio dei cittadini stranieri, nella seduta di ieri l'assemblea ha approvato un ordine del giorno nel quale si conferma piena fiducia alla Magistratura e si auspica che al più presto "venga fatta chiarezza sulla gravissima vicenda che vede coinvolto, con pesanti accuse, Raza".

Il Consiglio ritiene, inoltre, "che occorra tenere ben distinti ruolo e funzioni del Consiglio degli stranieri dalle azioini compiute individualmente dai suoi componenti".

Il documento, presentato da Pd, Verdi, Sd e Pdci e Prc (primo firmatario Finelli), ha ottenuto 20 voti a favore (Pd, Sd, Pdci, Prc) e 8 contrari (Fi-Pdl e An-Pdl). Sullo stesso argomento i gruppi di minoranza (Fi-Pdl e An-Pdl) hanno presentato un altro ordine del giorno in cui, sia pure nel rispetto della presunzione di innocenza, si esprimono "preoccupanti dubbi circa la legittimità del voto che ha portato alla formazione del Consiglio dei cittadini stranieri" e si ritiene opportuna "un'approfondita pausa di riflessione e la sospensione a tempo indeterminato del Regolamento che lo ha istituito". Quest'ultimo documento è stato respinto dall'assemblea.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 11-02-2009