Comunicato stampa

15 ottobre 2010 - Domenica parte la caccia al cinghiale all'opera oltre 2.500 cacciatori autorizzati


 
 

Da domenica 17 ottobre si aprono i termini per la caccia al cinghiale nel territorio bolognese. Circa 2.500 cacciatori autorizzati saranno all'opera nelle giornate previste dal calendario venatorio sino al 16 gennaio 2011. Il piano di prelievo approvato dalla Giunta provinciale prevede l'abbattimento di almeno 3.500 esemplari, distribuiti sul territorio in base alla densità.

"Nella gestione della fauna - commenta l'assessore alla Pianificazione  faunistica Gabriella Montera - il prelievo venatorio contribuisce in modo significativo a contenere il numero di cinghiali entro limiti sostenibili; svolge inoltre un ruolo importante per salvaguardare l'equilibrio tra la tutela della biodiversità, le legittime istanze dei produttori agricoli e la sicurezza del territorio. Negli ultimi anni, attraverso azioni coordinate, sia di prevenzione che di controllo della densità di popolazione, siamo riusciti a ridurre i danni causati dai cinghiali alle attività antropiche di un quarto: da oltre 250.000 a 190.000 euro".

Il cinghiale è un animale diffuso nel territorio montano e collinare bolognese, con un tasso di riproduzione che può arrivare anche al 200%. Nel 2009 i danni causati da questo ungulato sono stati di 190.000 euro, con incidenze più alte nei comuni di montagna (per esempio, quasi 48.000 euro di danni a Camugnano e oltre 17.000 a Castiglione dei pepoli).

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 15-10-2010