Comunicato stampa

27 luglio 2009 - Dichiarazione della Draghetti sul mancato incontro con il ministro Maroni a Porretta


 
 
In una dichiarazione di apertura del Consiglio provinciale di oggi pomeriggio, la presidente Beatrice Draghetti ha riferito sull'iniziativa proposta, nell'ambito dell'Ufficio di presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci durante la conferenza stampa di mercoledì 22 luglio, di richiedere un incontro al ministro dell'Interno Roberto Maroni la cui presenza era stata annunciata per sabato 25 luglio al Porretta Soul Festival .

La Presidente ha precisato che la richiesta di incontri a esponenti del Governo approfittando della loro presenza sul territorio è normale e che in ogni caso l'iniziativa sarebbe stata rigorosamente istituzionale: "Non una manifestazione, non una protesta, non un agguato ma un incontro che si sarebbe dovuto svolgere a latere della prestigiosa manifestazione del Porretta Soul Festival, che in nessun caso avrebbe dovuto essere strumentalizzata per altri fini".

"Io stessa - ha ricordato la Presidente - nelle giornate di giovedì e venerdì ho preso contatto con il Gabinetto del Ministro per verificare la fattibilità dell'iniziativa. Poiché nella mattinata di sabato non avevo ancora avuto alcun riscontro dal Viminale e avendo verificato dalla Prefettura che non era annunciata la presenza del Ministro sul territorio, abbiamo ovviamente rinunciato all'iniziativa che si sarebbe realizzata esclusivamente, lo ripeto, in modi e forme rigorosamente istituzionali." 

"Questi sono i fatti, gli sviluppi del tema in libertà non mi interessano. Restano i problemi creati dal Patto di stabilità e dalla mancata restituzione dell'Ici agli Enti locali, che non vorrei che qualcuno cercasse di mettere in sordina" ha concluso la Presidente facendo riferimento alla situazione di estrema difficoltà di Comuni e Province dovuta ai provvedimenti del Governo sulla spesa pubblica. Per questo la Presidente ha annunciato che subito dopo le ferie proseguirà l'iniziativa delle Autonomie locali finalizzata a modificare in positivo la drammatica situazione finanziaria in cui versano Comuni e Province e a sbloccare in particolare gli investimenti per le opere pubbliche (oltre 110 milioni di euro in provincia di Bologna) bloccati dal Patto di stabilità .
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 28-07-2009