Approvata ieri pomeriggio in Consiglio la Convenzione tra la Provincia di Bologna, la Provincia di Ravenna e il Consorzio di Gestione del Parco regionale della Vena del gesso romagnola per la gestione dei danni da fauna selvatica. Il documento adottato ha lo scopo di disciplinare la gestione in forma integrata del monitoraggio, della prevenzione e del risarcimento dei danni prodotti alle colture agricole e agli allevamenti da parte della fauna selvatica, nel Parco regionale della Vena del gesso romagnola. I danni provocati dalla fauna selvatica a produzioni e allevamenti zootecnici sui terreni agricoli sono di competenza della Provincia, quando riguardano aziende collocate nelle zone di protezione, nei parchi e nelle riserve naturali regionali, comprese quelle aree contigue ai parchi dove non è consentito l'esercizio venatorio, e quando i danni sono provocati da specie protette o comunque non cacciabili. La convenzione non comporta alcun onere finanziario a carico della Provincia di Bologna, né diminuzione di entrata o variazione di patrimonio e avrà la durata di cinque anni. La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli (Pd, Idv, Pdci/Prc), 3 astenuti (Udc e Sabbioni-Pdl) e 10 contrari (Pdl, Lega).