A partire da martedì 2 maggio la Provincia di Bologna, Ufficio Disabili, ripropone la procedura di avviamento numerico di lavoratori disabili definita "chiamata con avviso pubblico", prevista dall'articolo 9, comma 5 della Legge 68/99.
La procedura consiste nella pubblicizzazione agli sportelli dei Centri per l'impiego (CIP) e dell'Ufficio Disabili delle offerte di lavoro presenti in aziende private obbligate alle assunzioni di disabili ai sensi della Legge 68/99.
A queste postazioni i disabili disoccupati potranno fornire le proprie disponibilità e l'Ufficio formulerà graduatorie relative alle singole offerte con i nominativi di coloro che avranno aderito. I lavoratori che risulteranno in posizione utile di graduatoria saranno così avviati, tenuto conto della compatibilità delle mansioni. Pertanto i candidati potranno aderire alle offerte di lavoro esposte, con un massimo di 3 opzioni, senza alcun limite relativo al bacino CIP di riferimento, compilando un apposito modulo che verrà consegnato dai CIP e dall'Ufficio Disabili.
Al momento dell'adesione il disabile dovrà essere ''disoccupato'' (ai sensi del DLgs. 297/02) e iscritto all'elenco della Legge 68/99 (coloro che non sono attualmente inseriti nella graduatoria vigente, approvata con gli iscritti al 31/12/2004, saranno considerati in coda agli altri). Nel modulo di adesione, che dovrà essere compilato personalmente dall'interessato, il lavoratore dovrà dichiarare sia il reddito che il carico familiare dell'anno 2005 per procedere anche all'aggiornamento del punteggio. Nello stesso modulo il disabile dovrà dichiarare di avere/non avere già effettuato l'accertamento sanitario previsto dalla Legge 68/99 indispensabile per l'avviamento al lavoro; per tutti coloro che non lo avessero già effettuato e che risultassero in posizione utile di graduatoria per essere avviati al lavoro l'accertamento verrà richiesto con urgenza.
Al lavoratore sarà consegnata una ricevuta dell'avvenuta adesione alle candidature che riporterà anche le informazioni relative alla necessità di sottoporsi all'accertamento sanitario nel giorno e nell'ora che saranno comunicati. La mancata presentazione all'accertamento sanitario comporterà la perdita al diritto all'avviamento per questa chiamata.
I lavoratori risultati in posizione utile di graduatoria saranno quindi avviati numericamente. Ai sensi dell'articolo 9, comma 5 della Legge 68/99 non possono essere avviati i disabili psichici, per i quali resta comunque valida la possibilità di accesso al percorso tradizionale dell'inserimento mirato.