Comunicato stampa

30 luglio 2010 - Da domenica 1° agosto nuovo servizio di "Pronto Intervento Sociale" (Pris) per gli operatori e le forze dell'ordine


 
 

Per gli operatori e le forze dell'ordine che rilevino, negli orari di chiusura dei servizi,  una situazione di urgenza sociale nell'area del Comune di Bologna e di tutti Comuni dell'Aarea Mmetropolitana, domenica domenica 1° agosto prenderà il via il servizio di "Pronto Intervento Sociale" (Pris). Grazie ad una apposita Centrale operativa telefonica  sarà possibile attivare un nucleo professionale, costituito da operatori sociali con formazione specifica che garantiscono la reperibilità, e forniscono  una rete di risorse, servizi e strutture immediatamente disponibili.
Il Pris intende,  soprattutto, dare una più tempestiva e qualificata risposta ai minori che necessitino di interventi di protezione immediata. Il nuovo servizio è sovrazonale -  garantito da una gestione associata, con un ente capofila e accordi  con i Comuni capofila di distretto in rappresentanza di tutti -  in linea con le indicazioni dell'Autorità giudiziaria e con quelle regionali che pongono tra le priorità di intervento nei confronti dei minori la messa in rete di modalità di accoglienza di emergenza attraverso accordi di livello sovrazonale e provinciale.
La Conferenza territoriale sociale sanitaria di Bologna ha approvato il progetto sovrazonale su proposta del Comune capoluogo e ha raccolto la disponibilità del Comune di Bologna come Ente capofila dell'intervento che si attiverà per l'adesione di  tutti i Comuni dei distretti di Pianura Est , Pianura Ovest, Porretta, San Lazzaro, Casalecchio.
Il "Pronto Intervento Sociale" viene avviato nel periodo più critico a fronte delle ferie estive, per dare risposta, anche negli orari di chiusura dei servizi, alle persone in situazioni di urgenza ed emergenza sociale.
Nonostante il momento di ristrettezze economiche, le amministrazioni si sono impegnate nel qualificare le risposte alla cittadinanza in difficoltà, in linea con la programmazione sociale e sociosanitaria di questi anni che vede nelle zone sociali e nei coordinamenti provinciali i luoghi per ottimizzare  le risorse e realizzare collaborazioni efficaci tra territori.

In allegato l'elenco dei Comuni in cui il Pris sarà attivo
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A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 30-07-2010