Comunicato stampa

19 luglio 2013 - Crisi economica: dal 2008 a oggi 387 aziende 'seguite' dalla Provincia


 
 

Tutti i dati sul Tavolo di salvaguardia

L'assessore provinciale alle Attività Produttive, Graziano Prantoni, ha presentato oggi in Commissione i dati sul Tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo aggiornati al 31 maggio 2013.

Da settembre 2008 a maggio 2013 sono 387 le aziende che hanno chiesto l'attivazione del Tavolo: 241 appartenenti al settore manifatturiero (di cui 118 metalmeccaniche, 41 della carta-stampa-editoria, 19 del comparto tessile e abbigliamento, 16 dell'elettrico-elettronico), 99 del terziario (29 del commercio, 70 di servizi), 44 di costruzioni e 3 del comparto allevamento-agricoltura. Fra le ragioni delle richieste di attivazione ci sono problematiche finanziarie in 251 casi, riorganizzazioni strategiche o di razionalizzazione dei costi in 56 casi. Per 76 aziende i motivi sono conseguenti alla situazione di crisi di settore: comparti del motociclo, automobilistico, edile, delle macchine lavasecco e dei mobili.

Attualmente il Tavolo di salvaguardia monitora 180 aziende, di cui 6 del settore alimentare, 13 del commercio, 34 delle costruzioni, 95 manifatturiere e 32 di servizi.

 

Le imprese del settore manifatturiero appartengono ai seguenti sottosettori: 13 alla carta-stampa-editoria, 6 al chimico-plastico, 5 all'elettrico-elettronico, 47 al metalmeccanico, 11 ai mobili, 13 al tessile abbigliamento.

Per far fronte alla persistente criticità, la Provincia ha messo in campo alcuni interventi. Fra questi, per i lavoratori, il “Protocollo per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà” che anticipa senza costi e a tasso zero le competenze di cassa integrazione. Sottoscritto nel 2009 insieme a 13 Istituti di credito del territorio, Inps di Bologna e Imola, Ufficio di presidenza della Conferenza Metropolitana dei Sindaci e organizzazioni sindacali è stato rinnovato ogni anno fino a oggi.

A sostegno delle imprese, grazie all'accordo “Solida liquidità” (che presumibilmente sarà rinnovato nel prossimo autunno) sottoscritto con il suo tesoriere Carisbo, la Provincia ha messo a disposizione un plafond di 5milioni di euro (di cui nel 2012 ne sono stati destinati 2 alle imprese dell'area sisma) per prestiti a condizioni vantaggiose alle PMI e ai liberi professionisti.

Illustrando il report, Prantoni ha sottolineato l'importanza del Tavolo “per mantenere i presidi produttivi sul territorio, salvaguardare l'occupazione e supportare le imprese. Fino a metà 2008, con il Tavolo gestivamo le trasformazioni d'impresa legate a riorganizzazioni produttive/organizzative, non sempre conseguenti a rischi produttivi e occupazionali. La persistente situazione economica purtroppo fa sì che ultimamente siano in significativo aumento le richieste di attivazione per aziende in crisi conclamata. Grazie agli interventi messi in campo abbiamo ottenuto alcuni risultati positivi ma il perdurare delle difficoltà in numerosi comparti rende sempre più arduo il nostro compito”.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 19-07-2013