Comunicato stampa

18 febbraio 2009 - Complanare


 
 

Il Consiglio approva la convenzione per il completamento del tratto Nord tra San Lazzaro e Ponte Rizzoli

Sarà pronto entro fine marzo il progetto per il completamento della Complanare San Lazzaro - Ozzano all'interno del più ampio disegno della quarta corsia dell'A14. Il Consiglio provinciale ha infatti approvato ieri all'unanimità la convenzione per la redazione del progetto preliminare per il completamento della Complanare di Bologna - tratto nord tra San Lazzaro Caselle e Ponte Rizzoli di Ozzano tra Anas, Autostrade per l'Italia, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna e i Comuni di San Lazzaro e Ozzano. Di questa importante opera, strategica per migliorare la viabilità nella zona est di Bologna e per potenziare il collegamento Bologna-Imola, si parla da tempo. Dopo un lungo iter, i capisaldi della complanare sono stati rivisti e non prevedono più la realizzazione del tratto da Ponte Rizzoli a Osteria Grande.

L'opera definitiva, prevista dalla variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, sarà compresa quindi tra San Lazzaro Caselle e Ponte Rizzoli (ad oggi è già stato realizzato solo il tratto sud in affiancamento dell'A14) dove è previsto l'allaccio con il Passante Nord, mentre il potenziamento del rimanente tratto, da e per Imola, avverrà con la realizzazione della quarta corsia dell'autostrada A14. Secondo la Convenzione approvata, Società Autostrade si impegna a redigere entro il 31 marzo, unitamente al progetto relativo alla realizzazione della 4° corsia lungo la A14, il nuovo progetto preliminare della complanare nord, mentre Anas dovrà produrre entro fine maggio gli elaborati per la valutazione di impatto ambientale e il progetto esecutivo per poter appaltare l'opera entro il 2011 quando avverrà la consegna dei lavori. La Provincia coordinerà l'attività del Tavolo tecnico durante la fase di elaborazione della progettazione preliminare, mentre la Regione si impegna a fornire un contributo durante le fasi di redazione del progetto.
I Comuni di San Lazzaro e Ozzano oltre a supervisionare i lavori metteranno a disposizione un contributo economico di 30 mila euro per la redazione degli studi di impatto ambientale, versando il contributo direttamente ad Anas.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 18-02-2009