Comunicato stampa

11 giugno 2008 - Cisa: la Provincia designerà il presidente del Cda anche per il 2008-2010


 
 

Draghetti: "Nomina condivisa dai soci per la positiva governance della società"

La Provincia designerà anche per il mandato 2008-2010 il presidente del Consiglio di amministrazione di Cisa, il "Centro di innovazione e trasferimento tecnologia ambientale per la sostenibilità nell'Appennino". Lo ha deciso ieri il Consiglio provinciale, approvando una deroga alla "lettera di intenti" sottoscritta a suo tempo dai soci che prevede la rotazione nella designazione del presidente del CdA.
In virtù di tale orientamento, la designazione sarebbe spettata questa volta alla Fondazione Carisbo e successivamente all'Issi, l'Istituto sviluppo sostenibile Italia. La deroga è motivata dai "positivi risultati raggiunti dalla società" con la presidenza di Luca Prodi, "in particolare per quanto riguarda le innovazioni progettuali proposte e la conseguente valorizzazione di Cisa", di cui la Provincia è socia di maggioranza (ha il 51%, mentre la Fondazione Carisbo detiene il 24,50% e l'Issi il 24,50%). La delibera è stata approvata dall'unanimità dei presenti (Pd, Sd, Rc, PdCi).

La minoranza, al momento del voto, ha abbandonato polemicamente l'aula criticando la delibera e ritenendo di non aver ricevuto i documenti necessari per poter votare con cognizione di causa. Sulla vicenda la presidente Beatrice Draghetti ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La deroga per la nomina è stata pienamente condivisa da tutti i soci in considerazione del positivo lavoro realizzato dalla stessa società con questa governance. La società si sta particolarmente distinguendo all'interno della rete regionale della ricerca e del trasferimento di tecnologia ambientale per la sostenibilità dell'Appennino, attuando progetti innovativi, apprezzati dai territori".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 11-06-2008