Comunicato stampa

02 luglio 2010 - "Casa delle donne per non subire violenza", approvato accordo quinquennale


 
 

Garantite continuità ai progetti e alle attività dell'Associazione "Casa delle donne per non subire violenza" per i prossimi 5 anni. E' questo l'obiettivo dell'accordo di collaborazione approvato nei giorni scorsi dalla Giunta di Palazzo Malvezzi e che ora verrà sottoscritto,  oltre che da Provincia e "Casa delle donne", anche da Comune di Bologna e da tutti i Comuni del territorio (con l'esclusione di Monghidoro).
L'accordo prosegue e rinforza il coordinamento sulle politiche in tema di violenza intrafamiliare aumentando le risorse e gli strumenti per fornire accoglienza e sostegno alle donne che hanno subito maltrattamenti.


Per far fronte alle numerose e crescenti richieste di accoglienza, la Provincia metterà a disposizione una terza casa-rifugio. È previsto, inoltre, il raccordo tra l'associazione e i Servizi provinciali per l'impiego e la formazione per assicurare percorsi di uscita dall'emergenza alle donne che vogliano affrancarsi trovando una propria autonomia economica. Viene introdotto, infine, il coinvolgimento delle Consigliere di Parità della provincia di Bologna, che sosterranno un progetto sperimentale di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.


"Questo nuovo accordo - commenta l'assessore provinciale con delega alle pari opportunità, Gabriella Montera - testimonia quanto sia prioritario per la Provincia di Bologna intervenire contro la violenza sulle donne. Pur in questa fase di crisi abbiamo comunque voluto assicurare un impegno concreto per i prossimi 5 anni. L'obiettivo è offrire alle donne che hanno subito violenza un luogo e un'opportunità da cui ripartire".


 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 02-07-2010