Una ricognizione nei Comuni per analizzare l'esatta dimensione del problema, quindi la convocazione dell'Organismo provinciale per il miglioramento dell'offerta formativa (composto dai rappresentanti degli Enti locali e da un dirigente scolastico per ciascuna delle 7 Conferenze territoriali, e dall'Ufficio scolastico regionale) che, nell'occasione, diventerà un vero e proprio vertice con gli Enti locali e il Centro servizi amministrativi (ex Provveditorato).
La Provincia non demorde sull'emergenza: organici insufficienti, carenza di posti, liste d'attesa consistenti e proteste delle famiglie. A pochi giorni dall'apertura delle scuole dell'infanzia, sarebbero infatti un migliaio le domande di iscrizione inevase nella nostra provincia, mentre non si hanno notizie delle 80 nuove nomine di docenti necessarie per fare fronte all'aumento delle domande.
Un diritto sancito dalla "riforma Moratti" rischia così di venire negato a moltissime famiglie. L'assessore provinciale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Paolo Rebaudengo, ha convocato la riunione allargata dell'Osservatorio per giovedì 2 settembre alle ore 9.30, a palazzo Malvezzi. Scopo dell'incontro è disegnare una mappa il più possibile esatta della situazione (personale, posti, domande inevase) e definire le possibili azioni.
Al termine dell'incontro, si terrà una conferenza stampa giovedì 2 settembre alle ore 12.00 nella sala Rossa di palazzo Malvezzi in via Zamboni, 13 - Bologna.
Interverrà l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Paolo Rebaudengo. Saranno presenti alcuni sindaci.