Sfumata per ora la possibilità del ripescaggio diretto e immediato in serie A in seguito agli illeciti sportivi commessi dalle squadre coinvolte nell'inchiesta su "Calciopoli" (Juve, Fiorentina, Lazio, Milan e, per ultima, la Reggina che se sarà condannata potrebbe riportare nella massima serie il Lecce), il Bologna continua comunque la sua battaglia per ottenere il risarcimento che le spetta per essere stata una delle società maggiormente penalizzate dal "Sistema Moggi".
Il Bologna che, lo ricordiamo, fu la prima tra le squadre retrocesse nel campionato alterato 2004-2005, può continuare a sperare nella riammissione alla serie A soltanto se saranno provate rapidamente le irregolarità amministrative che portarono all'iscrizione della Reggina al campionato 2005-2006.
Per sostenere le ragioni del Bologna calcio, la Provincia, il Comune capoluogo e un gruppo trasversale di 8 parlamentari bolognesi hanno avviato un'azione, d'intesa con il legale della società, Mattia Grassani.
Per illustrare l'iniziativa, è convocata una conferenza stampa per domani giovedì 17 agosto alle ore 12 nella sala Rossa di palazzo Malvezzi in via Zamboni 13 - Bologna.
Interverranno: Marco Strada, assessore allo Sport della Provincia di Bologna, Mattia Grassani, avvocato del Bologna Calcio.