Comunicato stampa

17 aprile 2012 - Attivato l'impianto fotovoltaico della Provincia da circa 1 Megawatt


 
 

Produce energia pari al fabbisogno annuo di 267 famiglie

E' entrato in funzione nei giorni scorsi l'impianto fotovoltaico da circa 1 Megawatt realizzato in un'area di proprietà della Provincia di Bologna, a San Lazzaro di Savena (località Colunga, via Montanara 7). Per la cessione del diritto di superficie la Provincia riceverà un canone annuo di 17mila euro per 20 anni dalla società che si è aggiudicata la gara, "Energia Verde Investimenti 3 Srl" di Castelguelfo (Bo), costituita da Up Solar (Treviso), Pro-Fin Srl (Imola) e Npr Srl (Castelguelfo).


La produzione stimata dell'impianto, denominato EVI 3, è di circa 1.171.117 kWh/anno che, considerando il consumo medio di una famiglia pari a 4400 kWh/anno, copre il fabbisogno di circa 267 famiglie. Il non utilizzo di fonti tradizionali (prevalentemente fossili) per la produzione di energia elettrica, comporterà una mancata emissione in atmosfera dell'anidride carbonica derivante dal processo di combustione pari a 679,19 ton/anno di CO2, e un risparmio annuo di 100,71 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).


L'area dell'impianto, di circa 30.000 metri quadrati, è parte del Fondo Scala, un fondo rurale di proprietà della Provincia di Bologna, in cui è dismessa l'attività agricola. In quell'area, in stretta adiacenza all'A14 è prevista la realizzazione di strade che frazioneranno in due parti distinte il fondo, su cui sono inoltre già ubicati un elettrodotto di media tensione (MT) e un elettrodotto ad alta tensione (AT) che hanno semplificato le opere edilizie e impiantistiche e ridotto gli oneri di allacciamento. Essendo entrato in esercizio prima del 29/3/2012, secondo quanto previsto dalla legge l'impianto può accedere alle tariffe incentivanti.


«Secondo le innovazioni normative che hanno interessato le amministrazioni locali negli ultimi anni - ha sottolineato Marco Pondrelli, assessore provinciale al Patrimonio - le attività di gestione patrimoniale degli enti devono essere strumento di riequilibrio finanziario e di promozione economica e sociale della collettività di riferimento, per soddisfarne gli interessi e i fabbisogni. Inoltre, l'entrata in vigore del Decreto interministeriale 5 maggio 2011 (IV conto energia) che stabilisce i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica, ha offerto agli enti pubblici la possibilità di cedere coperture e/o terreni in diritto di superficie per l'installazione di impianti fotovoltaici anche a terzi. Pertanto, la Provincia ha elaborato il progetto e, grazie alla capacità di "fare squadra" di tutti gli interlocutori, fra cui il Comune di San Lazzaro di Savena, è stato possibile realizzare l'opera che consente all'Amministrazione di conseguire una duplice finalità: partecipare territorialmente all'obiettivo nazionale di riduzione delle emissioni atmosferiche inquinanti mediante la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; percepire risorse economiche utili per l'attuazione della programmazione delle opere pubbliche di cui è responsabile, mediante la produzione e vendita di energia secondo le tariffe incentivanti previste dal Conto energia, e creare un'opportunità di sviluppo sociale-territoriale/condiviso che ha coinvolto partner locali con l'utilizzo di tecnologie e competenze internazionali.»


Insieme alla Provincia e al Comune di San Lazzaro, i soggetti coinvolti nell'iniziativa sono stati: Pro-Fin srl nel ruolo di sviluppatore/coordinatore della fase di progettazione dell'intervento anche in ambito- finanziario in collaborazione con l'istituto di credito; Npr srl che ha individuato insieme a Pro-fin il team per partecipare al bando della Provincia di Bologna per la cessione del diritto di superficie nell'area in cui era già stata autorizzata la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Fondamentale a tal proposito il supporto al progetto di Up Solar - produttore di moduli fotovoltaici - in termini di affidabilità nell'apporto dei moduli e di supporto al progetto, e di Protesa Spa, del gruppo Sacmi di Imola, che ha costruito l'impianto in poche settimane nonostante le criticità metereologiche di febbraio, e lo ha portato a connessione il 27 marzo 2012, grazie anche alla collaborazione della Poli Energie (Faenza). Giorgio Archetti, vicesindaco e assessore alla qualità educativa ed ambientale del Comune di San Lazzaro di Savena, ha dichiarato: «L'impianto è un nuovo importante tassello ''verde'' per il nostro territorio. Nel nostro Comune l'attenzione alle politiche ambientali coinvolge la comunità, e l'Amministrazione è costantemente impegnata in progetti ed iniziative come questa, in collaborazione con la Provincia, che mirano alla progressiva riduzione delle emissioni di anidride carbonica e alla produzione di energia da fonte rinnovabile».

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 17-04-2012