Comunicato stampa

26 febbraio 2008 - Approvato l'accordo di pianificazione dei Piani strutturali comunali dell'associazione Valle dell'Idice


 
 
Si è concluso positivamente il percorso comune di elaborazione dei Piani strutturali comunali (Psc) in forma associata dell'Associazione Valle Idice (Castenaso, Ozzano dell'Emilia, San Lazzaro di Savena). Sull'argomento, trasmettiamo l'intervento del vice presidente della Provincia con delega alla Pianificazione territoriale, Giacomo Venturi.

"L'Accordo di pianificazione costituisce un atto fondamentale per l'iter di approvazione degli strumenti urbanistici comunali ed è particolarmente significativo in quanto sancisce la piena condivisione degli obiettivi, delle scelte strategiche e dello schema territoriale proposti dalle amministrazioni comunali.
È motivo di grande soddisfazione perché ancora una volta trova conferma la validità dell'impostazione del Psc e del lavoro di coordinamento e condivisione che abbiamo avviato per affermare una comune visione metropolitana dello sviluppo di Bologna.
Questo Accordo di pianificazione, tra la Provincia e i Comuni dell'Associazione Valle Idice interessati dal processo di elaborazione dei Psc, segue a ruota quelli sottoscritti con le Associazioni Terre di Pianura e Reno Galliera, testimoniando la condivisione delle strategie di sviluppo territoriale previste per la pianura bolognese da parte delle amministrazioni locali.
Il procedimento di approvazione dei piani strutturali dell'Associazione Valle Idice, infatti, costituisce il terzo caso di applicazione delle procedure di pianificazione comunale in forma associata promosse dalla Provincia di Bologna successivamente all'approvazione del proprio Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), attualmente in corso nella maggior parte delle Associazioni della Provincia.
Questo Accordo, oltre al valore politico non certo trascurabile, comporta anche una significativa semplificazione dell'iter approvativo del Psc, (si riducono della metà dei termini massimi per l'espressione da parte della Provincia delle riserve e dell'intesa), e soprattutto la possibilità per i Comuni di procedere all'auto-approvazione del piano, rendendo più celere e certa l'adozione degli strumenti fondamentali a garantire lo sviluppo e la crescita coordinata delle nostre comunità.
Per quanto riguarda gli argomenti specifici, l'Accordo fa esplicito riferimento ai contenuti dei documenti di pianificazione comunale (Quadro conoscitivo, Documento preliminare e Valsat) prodotti congiuntamente dalle Amministrazioni comunali e discussi durante la Conferenza di pianificazione conclusasi lo scorso 29 novembre, che dovranno costituire il riferimento per la successiva elaborazione degli strumenti di pianificazione comunale.
L'Accordo di pianificazione ha per oggetto le considerazioni e le valutazioni espresse dagli Enti partecipanti durante la Conferenza di pianificazione, integralmente allegate al verbale conclusivo.
Data la complessità e l'elevata articolazione dei temi trattati, però, all'interno dell'Accordo di pianificazione sono specificatamente evidenziate solamente le principali scelte strategiche condivise, che riguardano la valorizzazione delle risorse ambientali, l'assetto delle infrastrutture per la mobilità; il dimensionamento residenziale e gli impegni in materia di Ers; le principali linee di sviluppo urbano e l'individuazione degli ambiti di potenziale nuova urbanizzazione e di riqualificazione dell'esistente; lo sviluppo degli ambiti produttivi e dei poli funzionali".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 11-03-2008