Comunicato stampa

13 luglio 2010 - Approvato in Consiglio il documento sulla crisi del settore metalmeccanico


 
 

La crisi del settore metalmeccanico era stata al centro di due sedute del Consiglio: quella del 7 giugno, che aveva visto la partecipazione dei sindacati e delle associazioni di categoria, e quella del 21 giugno dedicata alla discussione da parte dei gruppi consiliari. A conclusione dei lavori, è stato presentato ieri in Consiglio da parte dei gruppi di maggioranza il documento di sintesi della discussione e delle proposte emerse, documento che è stato approvato con 19 voti a favore (Pd, Idv, Pdci/Prc) e 5 contrari (Pdl, Lega). "La crisi - precisa l'odg - è prodotta dalla stagnazione della domanda interna ed internazionale, che ha accelerato il processo di ristrutturazione, ha 'selezionato' le filiere produttive attraverso anche delocalizzazioni di reparti produttivi, o di intere produzioni, con ricadute sia sull'occupazione sia sulle forme di rapporto di lavoro, in cui è già evidente una pericolosa deriva verso una rarefazione del sistema di garanzie".


Dopo aver tracciato un quadro sulla crisi sia a livello nazionale che locale, il documento afferma che "la manovra finanziaria del governo è fortemente penalizzante per gli Enti territoriali (Regioni, Province e Comuni), come ha sottolineato la protesta univoca degli amministratori", inoltre - prosegue l'ordine del giorno - "la manovra così come è impostata si ritiene accentuerà le disuguaglianze sociali già esasperate dalla crisi". Il documento sintetizza in tre punti le necessità evidenziate da tutti i soggetti che hanno partecipato alle due giornate a palazzo Malvezzi: "non andare verso un'ulteriore deregolamentazione del lavoro, rafforzare il sistema di garanzie sancito dalle leggi dello Stato e dalle norme pattizie, scoraggiare con tutti i mezzi il ricorso a forme di scambio fra lavoro e diritti, poiché il lavoro, fra tutti i fattori della produzione, resta comunque quello centrale e imprescindibile".


Nel documento approvato si sottolinea, tra l'altro, l'importanza del Patto regionale per attraversare la crisi, del Protocollo provinciale per il sostegno al reddito e del ''Cantiere di contrasro alla vulnerabilità sociale'' appena varato da Palazzo Malvezzi. L'odg, infine, sollecita "il Governo affinché metta in campo strumenti sia di carattere congiunturale che strutturale, dentro a una nuova idea strategica nazionale di sviluppo e di sostegno alle imprese e alle famiglie".

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 13-07-2010