Comunicato stampa

20 settembre 2006 - Approvato dal Consiglio il Piano della qualità dell'aria


 
 
Il Piano di gestione della qualità dell'aria è stato approvato ieri dal Consiglio provinciale con 25 voti favorevoli (Ds, Margherita, Verdi, Rc, PdCi, IdV) e 9 contrari (FI e An). Sono stati accolti anche due emendamenti presentati dal capogruppo dei Verdi e presidente della VII commissione, Alfredo Vigarani. Con questo atto è stata recepita la direttiva europea del 2004 che richiedeva alle Regioni la stesura di Piani strutturali della qualità dell'aria; la Regione Emilia-Romagna ha poi trasferito la delega alle Province.

Nel Piano provinciale bolognese, che sarà ora esaminato dalla Commissione europea, sono indicati gli indirizzi e le misure a cui si dovranno attenere l'Ente, nella sua attività di pianificazione, e i Comuni nella elaborazione e gestione dei nuovi Piani strutturali dei Comuni (Psc); lo scopo è il contenimento dell'inquinamento atmosferico causato dalle emissioni veicolari, industriali e civili, in particolare dalle polveri sottili Pm 10 e Pm 2.5, estremamente dannose per la salute.
Nel suo intervento l'assessore all'Ambiente, Emanuele Burgin ha spiegato che "con grande realismo questo Piano prevede una prospettiva di contenimento, ma non di rientro nei parametri di qualità dell'aria che la normativa europea ci impone; questo perché non dipende né della Provincia, né dai singoli Enti Locali; ma soprattutto perché deve essere chiaro a tutti che non ci si possono fare illusioni su questi temi: contenere le emissioni come il piano prospetta nello scenario migliore sarebbe già un risultato epocale; noi lavoreremo da domani in poi all'inversione di una tendenza consolidata, e all'apparenza irreversibile."
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 22-07-2008