Mercoledì 1 febbraio con la proiezione del film "Il grido del cuore" di Idrissa Ouédraogo (ore 20.30 cinema Antoniano, via Guinizelli 3 Bologna) si apre la rassegna itinerante ad ingresso gratuito "Mi casa es tu casa: migrazioni - mutamenti - destini".
La rassegna organizzata da varie associazioni del territorio (Arc-en Ciel, Andromeda, Di Mondi, Harambe, Ondanomala, Opera Padre Marella) e patrocinata dalla Provincia di Bologna, affronta in chiave culturale il tema del riconoscimento dei diritti sociali, civili ed anche politici dei "nuovi cittadini", di coloro che non per nascita ma per "scelta" hanno deciso di risiedere nel nostro territorio.
Dal 1 febbraio al 9 marzo, nei cinema dei sei quartieri di Bologna con la maggiore incidenza di popolazione immigrata (Santo Stefano, Mazzini, Massarenti, Porto, Galliera, San Donato), verranno proiettati altrettanti film, con successivo dibattito, per valorizzare e far conoscere le Culture Altre.
Dopo "Il grido del cuore" di Idrissa Ouédraogo, seguiranno "Quando sei nato non puoi più nasconderti" (giovedì 9 febbraio ore 20.30 cinema Fossolo); Bread and Roses (giovedì 16 febbraio ore 20.30 cinema Tivoli); "Beautufil People" (giovedì 23 febbraio ore 20.30 cinema Arlecchino); "Elvis e Marjilin" (giovedì 2 marzo ore 20.30 cinema Galliera); "Pane e cioccolata" (giovedì 9 marzo ore 20.30 cinema Perla).
Sabato 11 febbraio, nella Galleria d'Arte 18 di via San Felice 18 , verrà inaugurata una mostra collettiva che raccoglie opere di autori migranti di diversa provenienza e formazione, con artisti originari delle aree balcanica, africana e medio orientale che vivono e lavorano nel territorio bolognese. L'iniziativa si concluderà in primavera con una festa finale in piazza Maggiore come ulteriore momento d'incontro e divertimento, con le Associazioni, gli artisti stranieri e la cittadinanza protagonisti.
Il programma completo dell'iniziativa si può trovare sul sito http://www.immigratiabologna.it