In occasione della Giornata Mondiale per la Biodiversità, il progetto "Azioni strategiche per l'attuazione della Rete Natura 2000 in Provincia di Bologna", realizzato dalla Provincia di Bologna, è stato premiato dal WWF con il "Panda d'Oro", il Diploma per la conservazione della Biodiversità. Il progetto, selezionato tra gli oltre 40 pervenuti, è stato premiato con la seguente motivazione "per un corretto approccio alla gestione della Rete Natura 2000 attraverso un programma integrato di ricerca, monitoraggio, formazione, educazione e progetti sul campo assicurando una continuità pluriennale all'azione di tutela della biodiversità. Le attività realizzate hanno consentito di inserire il tema della conservazione della biodiversità nel principale strumento di governo del territorio, il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale."
La premiazione è avvenuta questa mattina nella sede nazionale del WWF a Roma. Il presidente del WWF Fulco Pratesi ha consegnato il Diploma alla dirigente del servizio Pianificazione paesistica Paola Altobelli, in rappresentanza dell'Ente.
Il Progetto "Azioni strategiche per l'attuazione della Rete Natura 2000 in Provincia di Bologna" comprende numerose attività svolte dal 2002 al 2005 dal servizio Pianificazione paesistica, quali censimenti di habitat e specie per garantire la conoscenza dei siti e l'individuazione della loro corretta gestione, un corso di formazione rivolto al personale degli Enti locali della Provincia sulle nuove competenze in materia di salvaguardia della biodiversità, l'attuazione del progetto Centro Anfibi per la conservazione delle specie di anfibi rare e minacciate di estinzione, l'attività di monitoraggio scientifico per valutare l'efficacia degli interventi di conservazione realizzati.
La Provincia di Bologna era già stata premiata due volte negli anni scorsi con il Panda d'Oro: nel 2003 per il "Progetto Pellegrino" per la tutela degli habitat e delle specie rare minacciate a livello comunitario e nel 2004 per il "Progetto LIFE ECOnet" realizzato in collaborazione con la Provincia di Modena, la Regione Emilia-Romagna-IBCN e con partner inglesi, olandesi e italiani.