Il debutto ci sarà sabato 28 giugno nei torrioni e nei cortili della Rocca Sforzesca di Imola, con la lettura-concerto dell'opera di Luigi Pirandello "La favola del figlio cambiato". Poi si proseguirà fino al 26 luglio con una serie di spettacoli ospitati in luoghi di particolare interesse ambientale e paesaggistico nel territorio di Imola e della Vallata del Santerno. E' l'edizione 2008 del Festival "Acqua di terra-Terra di luna", nato dalla collaborazione fra gli assessorati alla Cultura dei Comuni coinvolti.
"Le donne, la musica, le radici" è il titolo della programmazione di quest'anno, che ha la direzione artistica dell'associazione culturale Diablogues di Vetrano e Randisi e il sostegno della Comunità Montana Valle del Santerno, dell'assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna e di alcuni sponsor privati.
Contenuti e calendario dell'iniziativa saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa
lunedì 23 giugno, alle ore 13,
nella sala Rossa di palazzo Malvezzi
via Zamboni 13 - Bologna
Saranno presenti:
Simona Lembi, assessora alla Cultura della Provincia di Bologna, Valter Galavotti, assessore alla Cultura di Imola,
Renato Sartiani, assessore alla Cultura di Borgo Tossignano,
Gaspare Aramini, assessore alla Cultura di Casalfiumanese,
Stefano Randisi ed Enzo Vetrano, direttori Artistici del Festival.