La lunga vertenza sindacale innescata dagli esuberi di personale dichiarati dalla Cartiera Reno De Medici di Marzabotto si è chiusa positivamente nella tarda serata di ieri, nella sede dell'assessorato al Lavoro della Provincia, dopo una intera giornata di trattative, condotta con la mediazione dell'assessore Paolo Rebaudengo e dell'assessore alle Attività produttive Pamela Meier.
Il 25 ottobre scorso la direzione della Reno De Medici, con sede legale a Magenta, dopo avere minacciato la chiusura in seguito a una crisi che investe tutto il sistema italiano delle cartiere (196 stabilimenti per un totale di 24.000 addetti e una produzione cartaria pari a 9 milioni e 370 mila tonnellate annue) aveva avviato la procedura per la collocazione in mobilità di 39 dipendenti occupati nello storico stabilimento di Marzabotto.
L'accordo raggiunto tra le rappresentanze sindacali unitarie, assistite dalle Organizzazioni sindacali territoriali Slc-Cgil e Fistel-Cisl, e la direzione aziendale, riduce a 28 il numero massimo di lavoratori che verranno collocati in mobilità nei prossimi otto mesi.
La mobilità riguarderà solo i lavoratori che lo decideranno volontariamente, ai quali l'azienda verserà una indennità proporzionale al numero di mesi cui essi hanno diritto di permanenza nelle liste di mobilità. Dal 27 febbraio inizierà inoltre un periodo di 12 mesi di cassa integrazione straordinaria.
L'azienda, che ha recentemente investito oltre 1 milione di euro per la sostituzione di una turbina a gas per la salvaguardia della continuità dell'attività di Marzabotto, si è impegnata a collaborare al progetto ''La filiera delle cartiere'', promosso dagli assessorati provinciali alle Attività produttivie e all'Ambiente. Questa collaborazione sarà indirizzata alla definizione di un progetto per la realizzazione di impianti finalizzati all'innovazione produttiva e al risparmio energetico.
Sarà inoltre attuato un piano di formazione e riqualificazione professionale con il supporto del Servizio lavoro della Provincia Gli assessori Meier e Rebaudengo hanno sottolineato la positività dell'accordo, visto inoltre l'impegno della Reno De Medici a dare continuità all'insediamento produttivo di Marzabotto.