Si è svolto questa mattina a palazzo Malvezzi un incontro tra Provincia di Bologna, Anas, Comune di Ozzano e Comune di San Lazzaro, per verificare lo stato dei lavori e degli appalti della complanare nel tratto San Lazzaro di Savena-Ozzano.
L'incontro è stato organizzato e coordinato dall'assessore provinciale alla Viabilità e Mobilità Graziano Prantoni per rispondere alle richieste dei gruppi consiliari della Provincia e dei Comuni interessati ad avere un quadro completo e chiaro della situazione.
Erano presenti il capo compartimento Anas Emilia-Romagna Michele Adiletta, il Sindaco di San Lazzaro Marco Macciantelli, il Sindaco di Ozzano dell'Emilia Loretta Masotti, la 4° commissione consiliare della Provincia, e delegazioni dei gruppi consiliari dei due Comuni.
L'incontro ha confermato anzitutto la notevole difficoltà finanziaria nella quale versa Anas che, nell'ultimo anno, si è vista ridurre i finanziamenti da parte del Governo del 50%, difficoltà che si ripercuote anche sulla semplice manutenzione ordinaria delle strade. L'ingegner Adiletta ha ribadito l'importanza prioritaria che la complanare rappresenta per lo sviluppo del territorio, sia a livello regionale che nazionale, e ha assicurato che, non appena saranno disponibili i fondi, partiranno i lavori per completare l'opera. A breve, intanto, dopo alcune vicissitudini burocratiche, partiranno i lavori per il Lotto 2, cioè quelli del tratto da Croce dell'Idice SP28 a San Lazzaro di Savena lato Nord.
I Comuni di San Lazzaro e Ozzano hanno richiesto un rapporto più diretto e concreto con Anas, per avere informazioni precise e aggiornate su modalità e tempistiche di realizzazione della complanare. Prantoni, sottolineando l'importanza dell'incontro per sviluppare i rapporti tra le diverse istituzioni, ha affermato che la Provincia continuerà a farsi carico del compito di coordinare i rapporti tra Anas e territori.
L'assessore ha inoltre proposto, con il consenso di Anas, l'apertura di un tavolo istituzionale di confronto con Regione, Provincia, Comuni e Anas, per trovare e discutere le soluzioni più adeguate perché siano risolti quanto prima i problemi economici, e siano individuate le iniziative più appropriate per coinvolgere il nuovo Governo.