In occasione dell'apertura dell'anno scolastico 2010/2011 il Consiglio provinciale si è riunito oggi in seduta straordinaria a Borgo Tossignano, nella nuova Biblioteca comunale. La cerimonia rientra nelle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, e si è svolta alla presenza degli studenti delle terze classi dell'Istituto comprensivo di Borgo Tossignano, che comprende anche gli altri comuni della Vallata del Santerno: Castel del Rio, Fontanelice e Casalfiumanese. Sono intervenuti: per la Provincia, la presidente Beatrice Draghetti, il vicepresidente del Consiglio Sergio Guidotti, e l'assessore all'Istruzione, formazione e lavoro Giuseppe De Biasi. E inoltre: Stefania Dazzani, sindaco di Borgo Tossignano, Michele Filippini, assessore all'Istruzione del Circondario imolese, Fiorenza Tarozzi, professore di Storia contemporanea all'Università di Bologna e presidente del Comitato di Bologna dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano.
Nel discorso di apertura, Sergio Guidotti ha ricordato la concomitanza di questo anno scolastico con la ricorrenza del 150° dall'Unità d'Italia e ha esortato i ragazzi ad approfondire il significato di questa data, «ad essere curiosi, cercare risposte per formare le proprie opinioni ed essere liberi di sostenerle, secondo quei valori che hanno contraddistinto il nostro Risorgimento e la nascita della nazione».
La centralità del ruolo dei giovani nella crescita dell'Italia è stata sottolineata da Beatrice Draghetti. Accennando alla sua recente visita agli stand dell'Expo di Shangai, in cui 200 paesi presentano le loro proposte sul tema 'Better city better life', la Presidente ha sottolineato il «filo rosso che accomuna tutti i progetti di miglioramento: l'impegno nei confronti della crescita culturale e professionale, e il conseguente necessario investimento sui giovani».
Rivolgendosi direttamente agli studenti presenti, la Presidente ha proseguito ricordando loro che «se agli adulti spetta la responsabilità di mettere a disposizione tutto l'occorrente per la vostra crescita, a voi spetta l'obbligo di sfruttare appieno questa grande opportunità, di non vivere la scuola giocando al ribasso: non possono esserci insegnanti che non insegnano e studenti che non imparano». Draghetti ha quindi concluso: «Siate esigenti circa il vostro diritto/dovere ad imparare, innanzitutto verso voi stessi».
Giuseppe De Biasi, indirizzandosi a studenti e insegnanti, ha sottolineato che la seduta straordinaria del Consiglio a Borgo Tossignano era stata fortemente voluta, «come segnale a testimonianza della vicinanza dell'Amministrazione agli abitanti di questa Vallata, il cui sistema scolastico sta vivendo una situazione di difficoltà, analogamente ad altre zone montane: riduzione degli organici, riorganizzazione degli istituti, accorpamento delle classi, problemi nel trasporto scolastico».
L'assessore ha ribadito che «nonostante la crisi economica e le difficoltà, permangono irrinunciabili quegli standard qualitativi che da sempre hanno contraddistinto il sistema scolastico provinciale».
De Biasi ha poi concluso ricordando il prossimo 150° anniversario dell'unità d'Italia. A questo proposito ha anticipato che la Provincia bandirà a breve un concorso per tutte le scuole di ogni ordine e grado, proprio per rimarcare l'importanza della ricorrenza e i valori che in quell'anniversario saranno celebrati e consolidati.