Il giro del mondo di Luca Cavallari partirà dalla piazza di Zola Predosa in ottobre. Un'esperienza personale che si propone anche di diventare veicolo per promuovere scambi culturali e contatti, un percorso che porterà il nome della città di Zola in giro per le tappe del suo viaggio. E così il "Mio Giro Del Mondo/Luca Cavallari" diventa "Zola nel mondo". Durante quest'esperienza verranno promossi scambi e contatti tra gli alunni delle scuole di Zola Predosa e le realtà scolastiche di varie parti del mondo. Il viaggio, spiega Cavallari nel suo sito, nasce dal desiderio di aprirsi il più possibile alle "altre culture" in un periodo storico in cui prevale la chiusura, e "raccontare il mio viaggio e condividere le mie storie vissute con altri nel mondo, sopratutto ai bambini e adolescenti, facendo capire a loro che siamo tutti uguali e che chiunque può realizzare il proprio sogno".
Per farlo viaggerà con mezzi di trasporto terrestri: auto, bus, camion, moto, navi, treni. Utilizzerà il Couchsurfing (servizio gratuito di scambio di ospitalità e servizio di rete sociale) e il Work Away (lavoro volontario in cambio di vitto e alloggio), con un budget giornaliero di 30 dollari.
L'itinerario di viaggio che Luca Cavallari ha definito è: Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lettonia, Russia (percorrerà la Transiberiana per giungere in Mongolia), China, Tibet, Nepal, Myanmar, Laos, Vietnam, Cambogia, Thailandia, Indonesia, Australia, Nord America, Messico, Guatemala, Honduras, Panama, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Cile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Brasile, Marocco, Spagna, Francia, Italia.
Per essere informati sul viaggio e le esperienze di Luca Cavallari: www.ilmiogirodelmondo.it
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