Anche quest'anno Porretta Terme si trasformerà in un angolo di storia del soul americano per la 21a edizione del Porretta Soul Festival - Tribute to Otis Redding".
Dal 17 al 20 luglio la cittadina termale ospiterà
numerosi artisti statunitensi, alcuni per la prima volta in Italia come Etta James, una voce inconfondibile che ha fatto la storia del Soul; Bishop Joe Simon, grande cantante di rhythm'n'blues e Otis Redding III, figlio di tale padre, presenza eccellente
anche per la ristampa deluxe del fondamentale album "Otis Blue"
pubblicato dalla etichetta Warner in tutto il mondo.
A questi nomi si affiancano la band di Austin DeLone, padrona di casa e
supporto essenziale per continuità e stile. L'atteso Henry Butler,
maestro di un pianismo originale e musicista orgoglio di New Orleans,
il ciclone Sugar Pie DeSanto, l'instancabile Mable John per ben 9 anni
leader delle Raelettes di Ray Charles e lo straordinario pianista
Davell Crawford (nella foto in home page durante un'esibizione al Conservatorio G.B. Martini di Bologna per la presentazione del Festival mercoledì 14 maggio).
Dalla
Francia, Captain Mercier, scatenata rhythm & blues band, sulle orme
del grande Nino Ferrer, l'italo-francese che voleva la pelle nera.
In programma anche esibizioni delle band italiane di rhythm & blues, "Soul Food", mostra-mercato di prodotti tipici delle aziende emiliano-romagnole, seminari e workshop, mostre, dibattiti, conferenze: al Bam (ex carceri) verrà proiettato il film di Deryle Perryman "Dangerous Highway" con la presenza del regista.
La rassegna musicale è organizzata in collaborazione con l'assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna, la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Porretta Terme.
Link esterno
Porretta Soul Festival