Comunicato stampa

Soddisfazione per l'installazione di tre defibrillatori nelle sedi della Città metropolitana di Bologna

 


"Esprimo grande soddisfazione, oltreché per l'accoglimento dell'emendamento n. 11 dalla scrivente proposto in occasione della approvazione del bilancio di previsione della Città metropolitana di Bologna, anche per l'effettiva messa in opera dello stesso.

Infatti la richiesta di installazione di apparecchi di defibrillatori nei locali dell'Ente ha trovato finalmente risposta, sopperendo alla seria esigenza di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, imposta dalla legge e fino ad oggi non ancora attuata.

Si sente parlare sempre più spesso dei Defibrillatori e di quanto sia importante attuare politiche di diffusione di dispositivi idonei e misure di emergenza, con lo scopo di anticipare i tempi di primo soccorso  qualora si verifichino casi di arresto cardiaco (AC) sui luoghi di lavoro: oggi finalmente la Città metropolitana ha quindi ottemperato a quanto previsto a seguito dell’introduzione con l’art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. delle misure generali di tutela che riconoscono di fondamentale importanza le misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso e dal D.M. 18 Marzo 2011 che obbliga l’uso dei DAE stabilendone i criteri e le modalità di diffusione ed i requisiti minimi necessari al loro utilizzo" - così commenta il Consigliere metropolitano Marta Evangelisti - Gruppo Uniti per l'Alternativa, in occasione della  notizia di questa mattina, diffusa dalla stessa Città metropolitana tramite comunicato ufficiale, relativa alla  installazione di tre defibrillatori, uno nella sede di via Zamboni, uno nella sede di via Benedetto XIV e uno nella sede di via San Felice.

 

 


Data ultimo aggiornamento: 30-08-2018