"I cittadini di San Pietro Capofiume, frazione di Molinella hanno bisogno di risposte certe sulla riapertura del ponte sulla SP 49”. Il capogruppo metropolitano della Lega Mattia Polazzi, annunciando il deposito di un’interrogazione ha evidenziato la profonda preoccupazione derivante dalla chiusura del ponte sulla SP 49 avvenuta circa un mese fa, a causa di una crepa riscontrata dai tecnici della Città metropolitana.
“I cittadini della frazione San Pietro Capofiume di Molinella e quella ferrarese di Santa Maria Codifiume, non possono rimanere in balia delle lungaggini burocratiche” ha spiegato l’esponente del Carroccio chiedendo alla Città metropolitana di Bologna di comunicare con chiarezza i tempi di intervento e sottolineando l'urgenza di definire rapidamente le azioni necessarie, specialmente considerando la molteplicità di ponti ammalorati nella provincia. "Se le condizioni di sicurezza hanno imposto la chiusura del ponte tra San Pietro Capofiume e Santa Maria Codifiume, è opportuno chiarire subito quale intervento si renderà necessario e calendarizzare al più presto i lavori", afferma il consigliere. “L'obiettivo è evitare i disagi che stanno colpendo i cittadini della zona, inclusi gli studenti costretti a un prolungamento di circa 15 chilometri del loro percorso abituale” ha aggiunto.
Riguardo alla petizione popolare, Polazzi sostiene il ruolo attivo dei cittadini nel far sentire la propria voce: "Appoggiamo l'iniziativa. Giusto che i cittadini abbiano un ruolo attivo e facciano sentire la loro voce con la petizione” ha concluso Polazzi.