Introdurre il requisito della Paga Base Minima di 9€ l'ora per i dipendenti delle società e cooperative che intendano partecipare alle gare d'appalto della Città metropolitana Una proposta di emendamento al DUP della Città metropolitana che potrebbe rivoluzionare il mondo del lavoro
È convocato per mercoledì 26 gennaio il Consiglio della Città metropolitana che, tra i tanti punti all'Ordine del Giorno, dovrà approvare la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) e gli emendamenti presentati esclusivamente dai Gruppi di minoranza. Tra i tanti emendamenti spicca quello del Gruppo "Alleanza Metropolitana" presentato dal Consigliere leghista Mattia Polazzi riguardante l'inserimento di un nuovo parametro per le gare d'appalto della Città metropolitana e delle sue società partecipate.
"Vivere nella precarietà non è umano. La povertà è una realtà che non va nascosta, che deve essere sconfitta. È un dovere delle Istituzioni." Faccio mie le parole del compianto Presidente del Parlamento europeo David Sassoli" così il Consigliere Polazzi presenta il suo emendamento "La Città metropolitana deve prendere atto che ci sono troppi lavoratori, di società e cooperative che partecipano e vincono gare di appalti pubblici con prezzi al massimo ribasso, che sopravvivono con stipendi inferiori a 5€ l'ora per colpa di CCNL scaduti da 7 o più anni" prosegue il consigliere del carroccio "paghe così basse non garantiscono la piena dignità dei lavoratori e già alcuni tribunali si sono espressi dichiarandoli "sotto soglia di povertà". "Paghe inferiori a 9€ l'ora non possono garantire
risorse umane dotate della necessaria competenza, esperienza e affidabilità per eseguire l’appalto con un adeguato standard di qualità. Per questo, sono convinto che il Codice dei Contratti Pubblici ci possa permettere di inserire questo nuovo parametro".
Il Consigliere Mattia Polazzi si augura il sostegno di tutte le sigle sindacali e l'approvazione all'unanimità del proprio emendamento da parte del Consiglio metropolitano.