Comunicato stampa

12 dicembre 2011 - Nuove proposte per migliorare la sicurezza delle attività lavorative sulle strade della provincia di Bologna


 
 

L'assessore provinciale al Lavoro Giuseppe De Biasi ha presentato oggi a palazzo Malvezzi, nell'ambito dell'Ufficio di Presidenza della Conferenza Metropolitana dei Sindaci, due proposte che coinvolgono le amministrazioni comunali del territorio per la prevenzione degli infortuni e l'aumento della sicurezza nell'ambito delle strade della provincia . "Cantiere Vigile", l'attività di sorveglianza finora dedicata esclusivamente ai cantieri "tradizionali", grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nel Protocollo di intesa sarà estesa anche ai cantieri stradali che, proprio per le loro peculiarità, meritano un'attenzione specifica. Analogamente all'esperienza passata, attraverso la collaborazione degli operatori di Polizia municipale con gli organi preposti alla vigilanza, si vuole incrementare il controllo delle condizioni lavorative all'interno dei cantieri sulle strade, per innalzare il livello di attenzione e ridurre le irregolarità. L'azione coinvolgerà su tutta la provincia circa 120 operatori di Polizia municipale che, grazie alla loro presenza costante e capillare sul territorio, saranno "utili sensori" per individuare condizioni di lavoro irregolari.


Il secondo progetto, promosso e finanziato dall'Ausl di Bologna, relativo alla prevenzione degli incidenti stradali in orario di lavoro, mira ad attivare un coordinamento istituzionale operativo in materia di prevenzione e controllo degli infortuni lavorativi in ambito stradale, per aumentare il livello di sicurezza delle attività. Uno dei punti chiave è quello di rendere maggiormente incisiva l'azione di prevenzione e controllo da parte degli organi istituzionali preposti, grazie alla stretta collaborazione con gli operatori di Polizia Municipale che quotidianamente monitorano il traffico veicolare. Pur avendo ambiti e finalità diversi, le attività sono state presentate insieme in considerazione delle caratteristiche affini: i soggetti istituzionali promotori (Ausl di Bologna e Imola, Provincia di Bologna, Direzione Provinciale del Lavoro, INAIL), il coinvolgimento degli operatori di Polizia municipale e gli obiettivi di sicurezza in ambito stradale.


«Queste azioni di intervento - ha dichiarato l'assessore De Biasi - hanno il grande pregio di far leva sul sistema della prevenzione, nello sforzo di migliorare le condizioni di lavoro attraverso azioni di sensibilizzazione e collaborazione, evitando il più possibile il ricorso ad un sistema repressivo di tipo sanzionatorio. Attraverso questi progetti si vuole favorire la capillare diffusione di una specifica cultura della prevenzione ed è legittimo auspicare, grazie alla loro attuazione, una sensibile riduzione del fenomeno infortunistico e del lavoro irregolare nell'ambito della circolazione stradale nel territorio provinciale».

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 12-12-2011