Ultima settimana di "Segnali di pace"

Parte l'ultima settimana di "Segnali di pace", la rassegna promossa da Provincia e Tavolo provinciale per la pace. Fra gli appuntamenti in calendario, domenica 21 ottobre ai Fienili del Campiamo di Grizzana Morandi, i giornalisti Raniero la Valle e Giancarla Codrignani parteciperanno alla giornata di studio "Cercate ancora: il dominio nelle relazioni" (orario dalle 9 alle 19) dedicata ad analizzare le relazioni uomo-donna, uomo-natura, uomo-lavoro, nord-sud del mondo alla luce del "dominio" come sistema che sta alla base delle situazioni di guerra. Lunedì 22 ottobre alle 9.00 all'Istituto "Manfredi Tanari" (Bologna, viale Felsina 40) si terrà "Impariamo la pace", incontro conclusivo del progetto interculturale realizzato nelle scuole medie inferiori e superiori del territorio provinciale sui temi dell'intercultura, della convivenza, della cooperazione, del contrasto alle discriminazioni all'interno delle nostre comunità. "Bologna: futuro di pace. Costruzione del dialogo tra vecchie e nuove cittadinanze" è invece il titolo di uno spettacolo teatrale che si terrà martedì 23 ottobre alle 19.00 al centro commerciale del Pilastro di Bologna. Realizzato insieme a ragazzi di differente provenienza, lo spettacolo riflette sull'importanza della costruzione della pace a livello locale soprattutto in una società sempre più eterogenea. Le questioni concrete affrontate nello spettacolo trattano della costruzione di una nuova identità e dei problemi della cittadinanza storica e degli immigrati. Venerdì 26 ottobre alle 21 la sala del Consiglio del quartiere Saragozza (via Pietralata 58, Bologna) ospiterà "Sbilanciamoci! per la pace e l'ambiente", incontro-dibattito su come e quanto la Finanziaria 2008 intende investire per la promozione della pace e lo sviluppo compatibile. "Sbilanciamoci!" è una campagna promossa a livello nazionale da oltre 30 organizzazioni della società civile, che analizza gli orientamenti di politica economica che emergono dalla Finanziaria e dal Bilancio dello Stato e sviluppa proposte alternative su come usare la spesa pubblica per la società, l'ambiente e la pace.
 
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Data ultimo aggiornamento: 22-01-2008